Marco Tardelli
Dall’urlo Mundial del 1982, al Campionato europeo Under 21 vinto in Slovacchia nel 2000, Marco Tardelli (nato a Careggine il 24 settembre del 1954), rappresenta uno dei simboli del calcio italiano.
Cresce nel San Martino di Pisa e nel 1972, a 18 anni, viene acquistato dal Pisa, disputando in maglia nerazzurra 41 gare e segnando 4 reti nei suoi primi campionati da professionista. Nel 1974 passa al Como, in Serie B, e l’anno successivo approda alla Juventus, di cui diventa una bandiera.
In bianconero colleziona ben 259 presenze, corredate da 35 gol, e vince tutto ciò a cui può ambire un calciatore: 5 scudetti (1977, 1978, 1981, 1982, 1984), 1 Coppa dei Campioni (1985), 1 Coppa Uefa (1977), 1 Coppa delle Coppe (1984), 1 Supercoppa Uefa (1984) e 2 Coppe Italia (1979, 1983).
Nel 1982 vince, da protagonista, il Mondiale disputato in Spagna, segnando anche uno dei gol del 3-1 finale con cui gli Azzurri battono la Germania. Dopo 10 anni alla Juventus e 81 presenze in Nazionale, nel 1985 passa all’Inter, per poi terminare la carriera da calciatore al San Gallo nella stagione 1987-1988.
Smesse le scarpe da gioco, inizia subito il suo percorso da tecnico, prima alla guida della Nazionale Under 16 e successivamente come vice di Cesare Maldini dell’Under 21. Dopo due brevi esperienze sulle panchine di Como e Cesena, torna in azzurro nel 1996, sempre al fianco di Maldini, per poi andare a ricoprire il ruolo di Ct della rappresentativa Under 23 nel 1997 per i Giochi del Mediterraneo disputati a Bari e vinti dagli azzurrini. Lo stesso anno viene nominato allenatore della Under 21, che nel 2000 porta al successo del titolo continentale.
Dopo la vittoria in slovacchia, viene chiamato sulla panchina dell’Inter, che occupa per una sola stagione. Nel 2002 passa al Bari, nel 2004 alla guida della Nazionale egiziana e nel 2005 torna in toscana per allenare l’Arezzo. Il 1 maggio 2008 venne chiamato dal suo ex tecnico della Juventus e dell'Inter Giovanni Trapattoni nel ruolo di vice della Nazionale irlandese. L'11 settembre 2013, con le dimissioni del Trap, lascia anche la rappresentativa d’Oltremanica.