Triplo derby veneto tra Venezia e Cittadella. Le ambizioni di Jordi Fernández sfidano la concretezza di La Grottería
Gli arancioneroverdi del Youth Sector Methodology Coordinator spagnolo affrontano i granata del responsabile del settore giovanile argentino al 'Taliercio' in una tripla sfida (Under 15, 16 e 17) dal sapore internazionalevenerdì 23 febbraio 2024
Ci sono 70 chilometri di distanza, 66 anni di storia e, soprattutto, due filosofie completamente diverse di intendere il calcio a dividere Cittadella e Venezia che, questo fine settimana, si affronteranno in un triplo derby a livello giovanile al centro sportivo 'Taliercio', la nuova Ca' Venezia: sabato in Under 15 (ore 17.45) e domenica in Under 16 (ore 11) e Under 17 (ore 16.30).
AMBIZIOSI. "Vogliamo diventare un settore giovanile di riferimento in Italia - sottolinea Jordi Fernández Lie, Youth Sector Methodology Coordinator del Venezia -. Siamo consapevoli che il nostro è un progetto molto ambizioso, che non può essere realizzato da un giorno all'altro, per questo motivo stiamo cercando di trasmettere una certa mentalità e identità: al centro della nostra proposta metodologica c'è il pallone e l'essere propositivi nel giocarlo".
Una filosofia, quella dell'ex Barcellona arrivato a settembre 2021 in arancioneroverde, che ha incontrato, almeno inizialmente, diverse difficoltà: "Ci abbiamo messo un po' a capire il calcio italiano - prosegue lo spagnolo - dal tesseramento al valore delle avversarie. Questi e tanti altri aspetti sono stati fondamentali per conoscere il contesto e capire le nostre possibilità". La conoscenza del calcio italiano unita all'esperienza maturata in sette anni nella Cantera blaugrana ("il Barça ti consente capire il gioco e di voler giocare in un certo modo") hanno permesso all'attuale dirigente del Venezia di avere le idee chiare nella scelta dei calciatori: "Differenziamo la prospettiva dalla prestazione - sottolinea -: un calciatore prestante può aiutare ad ottenere un risultato immediato ma non si sposa con la nostra visione, che preferisce puntare su ragazzi di prospettiva attraverso la loro crescita".
Crescita che stanno sicuramente avendo tre dei possibili protagonisti del triplo derby veneto: gli attaccanti Mattia Turello (2007, 7 reti in 18 partite), arrivato a ottobre dai dilettanti emiliano-romagnoli della Centese, Francesco Maiorano (2008, 10 reti in 17 partite), prelevato nella passata stagione dal Benevento e Francesco Luongo (2009, 11 reti in 17 partite), preso a ottobre dai dilettanti campani della Scuola Calcio Spes.
CONCRETI. "Fare il massimo con il minimo". Il claim del responsabile del settore giovanile del Cittadella, Cristian Alejandro La Grottería, non rispecchia nient'altro che la filosofia della prima squadra capace, negli anni, non solo di sfiorare la promozione in Serie A (ad esempio, la finale dei play off di Serie B nel 2019 e nel 2021) ma, soprattutto, di rendersi protagonista di mercati tanto oculati quanto proficui.
"Cerchiamo di far crescere e migliorare dei ragazzi che, nella maggioranza dei casi, arrivano dai campionati dilettanti - specifica l'ex calciatore, tra le tante, di Estudiantes e Palermo -. Ogni società ha le proprie risorse per poter allestire squadre competitive: noi come detto in precedenza cerchiamo di ottimizzare le spese calibrando gli investimenti dentro ai nostri parametri". Investimenti calibrati mirati ad un unico obiettivo: "Proviamo a portare qualche ragazzo del settore giovanile in prima squadra - ci tiene a dire l'argentino -, in linea con quanto è successo negli ultimi tre anni. Allo stesso tempo, siamo attenti, qualora ci siano le possibilità, a dare l'occasione ai nostri ragazzi di poter giocare con alcune squadre di Serie A per il loro bene e per quello della società". Parole non scontate quelle del dirigente granata, frutto, in parte, del suo passato da calciatore professionista in Argentina prima e in Italia poi: "È stato molto importante - sottolinea - perché mi consente di parlare con i calciatori, raccontare le mie esperienze e dare consigli indirizzandoli sulla strada giusta per realizzare il loro sogno".
Consigli che sembrano stiano funzionando con tre attaccanti in particolare che, questo weekend, potrebbero essere tra i protagonisti della tripla sfida contro il Venezia: il 2007 Dino Tatarevic arrivato in estate dal Torino ("sta facendo un campionato importante: crediamo abbia delle qualità e potenzialità ancora da dimostrare"), il 2008 Mattia Soppelsa ("quest’anno per problemi fisici ha giocato meno del solito; è punta veloce, con buon senso del gol") e il 2009 Andrea Bernardi prelevato in estate dai dilettanti dell'Union Riese ("attaccante con una buona struttura fisica, potente, sta imparando i movimenti da punta centrale con buoni risultati visto che al primo campionato da professionista è già a quota 8 gol (in 18 partite, ndr) a metà campionato").
Nella 21ª giornata, la capolista Roma (39 punti) cerca la 5ª vittoria consecutiva nell'anticipo casalingo di domani (ore 10.30) contro il Genoa, terzo a pari punti (34) insieme a Milan e Lazio, che affrontano rispettivamente la Sampdoria, penultima (13 punti), al 'Vismara' e l'Atalanta, sesta (31 punti), al 'Bortolotti'. Alle spalle dei giallorossi, distante appena un punto (ma con una partita in più), i vice campioni in carica dell'Inter, che andranno a far visita al Bologna, undicesimo (25 punti), nel posticipo di martedì 27 febbraio (ore 15).
Nel Girone A, scontro al vertice tra la Juventus di Claudio Rivalta, prima (38 punti), e il Sassuolo di Maurizio Neri, secondo (32 punti). Discorso simile nel Girone B, dove il Milan di Giovanni Renna, primo (47 punti), è chiamato al derby lombardo contro il Monza di Riccardo Monguzzi, secondo a pari punti (35) con l'Inter, che sarà impegnata in trasferta al 'Colaussi' contro l'Udinese, terzultima (18 punti). Impegno fuori casa anche per la Fiorentina di Marco Capparella, capolista del Girone C (46 punti), che sfida il Palermo, quarto (29 punti).
Partiamo dal Girone A, dove Sampdoria e Juventus, rispettivamente prima (35 punti) e seconda (33 punti), ospitano Cremonese, sesta (26 punti), e Modena, penultima (9 punti). Passiamo al Girone B, in cui l'Inter di Juan Solivellas Vidal, prima (42 punti), cerca il 4° successo di fila contro il Lecco, sesto (28 punti), nel derby lombardo. Concludiamo con il Girone C, nel quale l'Empoli di Davide Moro, capolista (41 punti), affronta l'Ascoli, settimo (23 punti), a Monteboro nel tentativo di tornare a vincere dopo il passo falso dell'ultimo turno contro il Lecce (Lecce-Empoli 2-0, 18 febbraio).
Il Bologna di Nicolò Mazzanti, primo nel Girone A (41 punti), aprirà i cancelli del 'Biavati' allo Spezia, terzultimo (11 punti), mentre il Genoa di Jacopo Sbravati, secondo (39 punti), farà gli onori di casa al Pisa, penultimo (10 punti). Il Milan di Roberto Bertuzzo, attualmente in vetta al Girone B (43 punti), sarà impegnato in trasferta al 'Mian' contro l'Udinese, quinta (29 punti). Infine, nel Girone C, la Roma di Mattia Scala, seconda (38 punti), sfida la Ternana, sesta (23 punti), al 'Perona' nella speranza di agganciare la capolista Empoli (41 punti), impegnata in casa contro l'Ascoli.