Campania

Napoli e Benevento, che domenica

“En plein” di Paganese, Avellino e Juve Stabia nei tornei di C

lunedì 21 marzo 2022

Napoli e Benevento, che domenica

UNDER 16 SERIE A-B
Prosegue il momento positivo del Napoli, che batte con un secco 3-0 il Crotone e, sfruttando anche lo scivolone interno della Roma, aggancia i giallorossi al secondo posto. Non inganni però il punteggio, perché contro i calabresi il Napoli ha dilagato solo nella ripresa. Nel primo tempo, per la verità, il Napoli trova il gol già al 10’, su bel colpo di testa di Raggioli, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Sei minuti più tardi ancora Napoli con Malasomma che, sempre di testa, manda il pallone di un soffio a lato. Il Crotone però è vivo e, dopo una chance per Calabro (22’), al 27’ va a segno con un tiro al volo di Ambrogio, ma anche in questo caso l’arbitro annulla per offside. L’ultima chance del primo tempo è per il Napoli con Sparavigna, che avanza e conclude di un soffio a lato (39’). Nella ripresa il Napoli passa dopo appena due minuti: corner di Stasi e Gambardella, da due passi, anticipa tutti e appoggia in rete. I rossoblù provano a reagire, ma la conclusione di Le Pera, al 9’, termina di poco alta. Un minuto più tardi il gol lo trova il Napoli, in contropiede: Stasi per D’Angelo, che in diagonale batte Martino e fa 2-0. Il Napoli ora dilaga e al 14’ Raggioli sfiora il tris di testa ma Martino si salva con bravura. Bravo anche Puca, sul fronte opposto, sul tentativo al volo di Le Pera (21’). Al 29’ il Napoli cala il tris con un preciso colpo di testa di Gambardella, sugli sviluppi di un corner battuto da D’Angelo.
Il secondo posto del Napoli, come detto, è dovuto anche allo stop della Roma. E in questo gli azzurrini devono ringraziare i cugini del Benevento, che a Trigoria sono stati protagonisti dell’impresa del giorno, espugnando il “Di Bartolomei” per due reti a zero. Dopo un avvio in sofferenza, con i capitolini fermati solo dai legni sulle conclusioni di Litti e Ragone, il Benevento passa al 15’ grazie a Bisogno, che penetra in area, salta anche il portiere e deposita in rete. I sanniti prendono coraggio e mettono i brividi alla Roma ancora con Carfora e Ciurleo; sul fronte opposto si mettono in evidenza Nardozi e Pedro Lopez, ma senza fortuna. Prima dell’intervallo altri due episodi importanti: il Benevento va nuovamente in gol, ma l’arbitro annulla per fuorigioco; poi la Roma resta in dieci uomini per l’espulsione di Tumminelli a causa di un brutto fallo. La Roma non molla e nella ripresa Della Rocca chiama alla gran parata Gargiulo, poi ci prova anche Nardozi ma il Benevento regge. I sanniti sfruttano gli ampi spazi concessi dalla Roma per andare vicini al raddoppio con Carfora, D’Ambrosio e Ciprio. Il gol che chiude il match arriva a due minuti dal termine: conclusione di Carfora respinta da De Franceschi, sulla palla irrompe Fierro che firma il 2-0. Nel finale viene espulso anche Mirra e la Roma chiude in nove, ma ormai la gara aveva detto tutto.
Piccoli progressi anche in casa Salernitana, con i granatini che, nonostante l’ultimo posto, riescono a portar via un punto dalla trasferta di Cosenza dopo una discreta gara. Il primo tempo è equilibrato, anche se è la Salernitana a proporre le iniziative più interessanti. La grande occasione i granata se la procurano al 10’ della ripresa, con Ramaglia che viene liberato davanti al portiere Abruzzese ma conclude centralmente, sprecando una chance importante. Tre minuti più tardi entrambe le squadre restano in dieci: espulsi Saviello e Gigliotti al termine di un battibecco. Nel finale altra chance per la Salernitana con Barretta, ma Abruzzese è ancora attento. A due minuti dal termine viene espulso anche Cetta, con i granata che restano in nove ma non corrono rischi.

GIRONE D
Risultati 15ª giornata
Cosenza-Salernitana 0-0
Lecce-Frosinone 1-0
Napoli-Crotone 3-0
Reggina-Lazio 0-0
Roma-Benevento 0-2

Classifica
Lazio 38
Roma 33
Napoli 33
Benevento 30
Reggina 18
Lecce 16
Crotone 12
Frosinone 11
Cosenza 11
Salernitana 6


UNDER 15 SERIE A-B
Il Napoli vola anche tra gli Under 15 e, grazie alla vittoria per 2-0 sul Crotone, aggancia la vetta della classifica, che ora condivide con Roma e Frosinone. Al Kennedy l’equilibrio dura 11 minuti, poi un pasticcio della difesa del Crotone, con Ruggiero che tenta un retropassaggio azzardato e il portiere Stassi che liscia la palla, provoca l’autogol che lancia gli azzurri. Il primo tempo resta vivace ma non offre altre reti. In avvio di ripresa Giglio, appena entrato in campo, sfiora il raddoppio di testa, ma Stassi gli nega il gol con una gran parata. Il 2-0 arriva poco dopo grazie a una sventola al volo di Iovine che non lascia scampo al portiere rossoblù. Napoli insidioso ancora con una punizione di Distratto (palla alta), ma è il Crotone a sfiorare il 2-1 con un tiro dalla distanza di Fratto che chiama alla grande risposta Gisonni. L’ultima chance è per il Napoli con Giglio, che conclude alto. Finisce 2-0, il Napoli festeggia la vetta.
Anche in questo caso il primato del Napoli nasce da una piccola impresa del Benevento: sono infatti i sanniti a frenare la corsa della Roma capolista, sfiorando il colpo da tre punti e chiudendo con un comunque notevole pareggio (2-2) la trasferta di Trigoria. Eppure la gara si era messa decisamente male per i ragazzi di Carbone, colpiti dopo appena due minuti da De Caro, che ruba palla al portiere Nunziante e regala il vantaggio ai padroni di casa. Il Benevento però non si lascia abbattere e al 12’ pareggia: Sasso per De Stefano, che salta un avversario con uno scavetto e poi trafigge Stomeo. La Roma accusa il colpo e dopo appena tre minuti il Benevento colpisce ancora, sempre con Sasso in versione assist-man, stavolta per Cerciello, che firma il sorpasso. In avvio di ripresa la Roma prova a spingere ma trova la strada sbarrata da un attento Nunziante, che riscatta l’errore iniziale. Il Benevento trova persino il terzo gol, ma la rete viene annullata per fallo in attacco. La Roma prova il forcing, fermata ancora da un Nunziante in grande spolvero. Al 70’, però, i capitolini si procurano un rigore che Coletta trasforma nel 2-2. L’impresa è solo sfiorata, ma il Benevento è pronto per i playoff, ormai certi.
Il colpaccio ai danni della Roma lo aveva messo a segno appena una settimana fa la Salernitana, che forse proprio grazie a quell’iniezione di fiducia ora sembra un’altra squadra, tanto da bissare la vittoria sul campo del Cosenza. Decide un gol di Chietti, che alla mezz’ora del primo tempo va via ai difensori calabresi, fa trenta metri palla al piede e va a segno con un elegante scavetto. Il secondo tempo vede il tentativo di forcing del Cosenza, che però non produce grosse occasioni. Anzi, sono i granata a sfiorare il raddoppio in contropiede. Finisce così, con la Salernitana che si porta a 11 punti, 6 dei quali raccolti in appena sette giorni.

GIRONE D
Risultati 15ª giornata
Cosenza-Salernitana 0-1
Lecce-Frosinone 0-2
Napoli-Crotone 2-0
Reggina-Lazio 1-1
Roma-Benevento 2-2

Classifica
Roma 33
Napoli 33
Frosinone 33
Lazio 27
Benevento 26
Reggina 17
Lecce 14
Crotone 13
Salernitana 11
Cosenza 5


UNDER 17 SERIE C
Nessuno scossone in vetta alla classifica del girone E, dove prosegue il lungo derby a distanza tra la capolista Paganese e le inseguitrici Avellino e Juve Stabia, che hanno fatto il vuoto rispetto a tutte le avversarie. La Paganese cala il tris sul campo del Picerno, venendo fuori alla distanza dopo un primo tempo dominato (palo di Compagnone e occasioni per Miele, Reita e ancora Compagnone) ma chiuso sullo 0-0. La gara si sblocca al 60’, dopo una conclusione di Porzio respinta dal portiere ma ribadita in rete da Reita. Due minuti più tardi la Paganese raddoppia: a Porzio servono due tentativi per insaccare, ma alla fine il gol arriva. Il Picerno però non molla e al 68’ accorcia le distanze con una conclusione dalla distanza di Scaringi. Il terzo gol azzurrostellato arriva a cinque minuti dal termine: cross di Saviano, Prisco anticipa tutti e chiude la partita.
Persino più facile il successo dell’Avellino, che rifila quattro reti al Potenza. L’equilibrio dura appena quattro minuti, poi Fusco imbecca Nappi, che penetra in area e sigla l’1-0. Gli irpini controllano senza problemi ma fino all’intervallo non allungano. Nella ripresa il divario si amplia: dopo soli tre minuti Guccione commette fallo in area e l’arbitro assegna un rigore all’Avellino; Leonardo dal dischetto non sbaglia e porta i lupi sul 2-0. Lo stesso Leonardo è protagonista nell’azione che porta al terzo gol: suo l’assist per Sgambati, che al 60’ fissa il 3-0. L’ultima rete, al 75’, porta la firma di Fusco, bravo a liberarsi in area e scaraventare in rete la palla del definitivo 4-0.
Non perde colpi neanche la Juve Stabia, che supera 3-1 il Campobasso e resta a -2 dalla vetta. Stabiesi vicini al gol già al 6’, quando il tiro dal limite dell’area di Schettino si stampa sul palo. La gara si sblocca al 18’ grazie a un tiro al volo di Del Mondo, che sfrutta una respinta corta della difesa molisana e regala il vantaggio alle vespe. L’1-0 resiste fino a metà del secondo tempo, poi al 66’ Ceccarini firma il raddoppio con un gran tiro che si infila sotto la traversa. La Juve Stabia si porta sul 3-0 al 77’ grazie a una conclusione di Saviano. Solo in pieno recupero il Campobasso riesce ad accorciare le distanze con Iacovetta, che insacca da distanza ravvicinata.
Domenica amara, invece, per la Turris, sconfitta 4-2 dal Latina al termine di un match scoppiettante. Corallini in vantaggio dopo appena otto minuti, quando Spano subisce fallo in area e l’arbitro assegna il rigore che Esposito trasforma con freddezza. Alla mezz’ora è però il Latina ad usufruire di un rigore che Morriale trasforma nell’1-1. I pontini insistono e trovano il 2-1 con Cantoni, ma prima dell’intervallo la Turris ritrova la parità grazie a Di Micco. Nella ripresa i padroni di casa tornano avanti al 65’ grazie a Morriale, poi la Turris va ad un soffio dal nuovo pareggio, con Capuano che viene fermato solo dal palo; infine è ancora un rigore, stavolta trasformato da Marino, a regalare il definitivo 4-2 ai laziali.

GIRONE E
Risultati15ª giornata
Avellino-Potenza 4-0
Picerno-Paganese 1-3
Foggia-Pescara 3-1
Juve Stabia-Campobasso 3-1
Latina-Turris 4-2

Classifica
Paganese 37
Avellino 36
Juve Stabia 35
Foggia 26
Pescara 23
Turris 21
Latina 18
Potenza 5
Picerno 5
Campobasso 5


UNDER 16 SERIE C
Un brivido iniziale non ferma la Paganese, che s’impone 3-1 in rimonta sul campo del fanalino di coda Vibonese e conferma il primato con 6 punti di margine sulla prima inseguitrice. La capolista, come detto, è costretta ad inseguire, perché al 20’ un pasticcio difensivo permette a La Torre di realizzare il gol del vantaggio calabrese. Al 35’ gli azzurrostellati pareggiano: cross di D’Emilio per Landi, che conclude di sinistro e firma l’1-1. Prima dell’intervallo c’è ancora tempo per il gol che ribalta l’inerzia del match: cross di Alfano al centro dell’area, dove all’altezza dell’area piccola è appostato ancora Landi, che mette a segno la doppietta personale e il sorpasso ospite. La Paganese non si accontenta, nella ripresa sfiora il terzo gol al 70’ con una punizione di Esposito, deviata sulla traversa dal portiere, e lo trova nel finale con un bel pallonetto di Flagiello.
All’inseguimento della Paganese c’è ora l’Avellino, che nello scontro diretto per il secondo posto compie una vera impresa, rimontando due gol di svantaggio al Catanzaro e imponendosi in trasferta per tre reti a due. Una vittoria che regala agli irpini il sorpasso ai danni dei giallorossi calabresi, ora terzi a -1 dai lupi e -7 dalla vetta. Eppure, come detto, la gara si era messa malissimo per i biancoverdi, colpiti al 20’ da Persico e ancora al 34’ da Birardi. L’Avellino ha però il merito di reagire subito e due minuti dopo aver subito il 2-0 accorcia le distanze con Argento. Nella ripresa l’inerzia del match cambia e gli irpini trovano il pareggio al 59’ grazie a Donatiello. Il Catanzaro accusa il colpo e a tempo scaduto subisce anche il gol del sorpasso, ad opera di Buono, che completa la grande rimonta biancoverde.
Brutta sconfitta, invece, per la Turris, che si arrende 3-1 in casa al Pescara. Abruzzesi in vantaggio al 25’ con Smittarello, poi la Turris reagisce e proprio in chiusura di primo tempo, al 40’, trova il pareggio: assist di Medio per Casacchia, che salta il portiere e realizza l’1-1. Nella ripresa bastano però quattro minuti al Pescara per riportarsi avanti grazie a un colpo di testa di Isufi sugli sviluppi di un corner. Al 56’, dopo una prima conclusione respinta dal portiere, Di Nino trova il varco giusto per realizzare il definitivo 1-3.

GIRONE E
Risultati 12ª giornata
Catanzaro-Avellino 2-3
Turris-Pescara 1-3
Vibonese-Paganese 1-3

Classifica
Paganese 28
Avellino 22
Catanzaro 20
Pescara 18
Turris 15
Vibonese 0


UNDER 15 SERIE C
Tre reti al Campobasso e primato nuovamente solitario per la Juve Stabia, che stacca il Pescara, sconfitto a sorpresa 2-1 sul campo del Foggia. Le vespe impiegano un tempo, chiuso a reti inviolate, per carburare; poi nella ripresa cambiano marcia e per i molisani non c’è scampo: al 5’ Di Pasquale pennella su punizione per il vantaggio gialloblù; passano appena due minuti e lo stesso Di Pasquale si gira in area avversaria e manda il pallone sotto l’incrocio per il 2-0. Il Campobasso accusa il colpo e poco dopo crolla ancora, punito stavolta da Capasso. Sul 3-0 la furia stabiese si placa e il finale di partita non presenta altre emozioni.
Molto bene anche l’Avellino, che supera con facilità il Potenza (4-1) e approfitta dello scivolone del Pescara per riportarsi a un solo punto dal secondo posto. La gara dell’Ambrosini si mette subito sui binari giusti per i lupi, che sbloccano il match all’8’ con Urciuoli e già sul doppio vantaggio tre minuti più tardi, grazie a Chipak. Il Potenza prova a reagire e al 21’ accorcia le distanze con Giosa, ma nella ripresa l’Avellino allunga ancora, chiudendo il match con le reti di Lanzone (52’) e, in pieno recupero, di De Michele (72’).
Sconfitta di misura, con più di un rimpianto, per la Turris nella trasferta di Latina. I corallini, raggiunti in classifica a quota 24 proprio dai pontini e dalla Paganese, dopo un primo tempo chiuso a reti inviolate hanno infatti avuto la grande occasione per portarsi in vantaggio al 47’, quando hanno usufruito di un calcio di rigore. Il tiro dagli 11 metri di Iaccarino si è però stampato sul palo, graziando i pontini, che nel finale hanno completato l’opera, trovando il gol da tre punti con Di Giulio.
Va meglio alla Paganese, che torna dalla trasferta di Balvano, sul campo del Picerno, con una vittoria di stretta misura (0-1). Dopo un avvio equilibrato, gli azzurrostellati passano al 23’, quando Ferraro lancia in verticale Fabozzi, che si fa respingere il primo tiro ma sul secondo aggiusta la mira e firma il vantaggio ospite. Lo stesso Fabozzi ci riprova quattro minuti più tardi, ma il portiere del Picerno si salva. Nella ripresa, al 55’, la Paganese trova anche il secondo gol, con De Mena, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. L’ultima chance è ancora per i campani, con Tirelli, che conclude di poco a lato. Finisce così, con la Paganese che si porta al quinto posto, insieme a Turris e Latina.

GIRONE E
Risultati 15ª giornata
Avellino-Potenza 4-1
Picerno-Paganese 0-1
Foggia-Pescara 2-1
Juve Stabia-Campobasso 3-0
Latina-Turris 1-0

Classifica
Juve Stabia 34
Pescara 31
Avellino 30
Foggia 26
Paganese 24
Latina 24
Turris 24
Campobasso 14
Picerno 2
Potenza 2