Comunicato Ufficiale N. 1 FIGC-SGS 2024/2025
11 luglio 2024
lunedì 2 maggio 2022
UNDER 17 SERIE A-B
Missione compiuta per il Napoli di mister Liguori, che batte 4-2 in trasferta la Reggina e strappa l’ultimo biglietto utile per la qualificazione ai playoff. Eppure non è mancata la sofferenza per gli azzurrini, andati sotto dopo appena sette minuti, puniti da Palumbo e dall’errore difensivo che ne ha favorito la marcatura. Il Napoli ci ha messo un po’ per cambiare marcia, poi al 22’ il primo squillo, con il palo colpito da Tortora. Il pareggio arriva al 37’, quando Mazzeo serve Russo, la cui conclusione colpisce la traversa e poi si insacca. Passano tre minuti e il Napoli mette la freccia grazie a Mazzeo, che segna il 2-1 sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa gli azzurrini allungano dopo appena sei minuti, ancora sugli sviluppi di un calcio d’angolo, grazie al colpo di testa di Peluso. Il Napoli ora è padrone del match e al 66’ cala il poker: Attanasio contrasta Sciammarella su una palla alta, la sfera arriva sui piedi di Solmonte che non sbaglia. La gara in pratica finisce qui, anche se a due minuti dal 90’ la Reggina usufruisce di un rigore che Perri trasforma per il definitivo 2-4.
GIRONE C
rISULTATI 26ª giornata
Ascoli-Cosenza 1-1
Benevento-Salernitana 2-4
Frosinone-Crotone 2-0
Lazio-Ternana 4-0
Perugia-Roma 3-4
Reggina-Napoli 2-4
Riposa: Lecce
Classifica
Roma 64
Lazio 59
Benevento 48
Lecce 45
Napoli 41
Cosenza 34
Frosinone 33
Perugia 29
Salernitana 23
Crotone 20
Reggina 17
Ternana 13
Ascoli 13
UNDER 16 SERIE A-B
Il Napoli rispetta il pronostico ed approda agli ottavi di finale playoff grazie al 3-0 inflitto al Lecce nel turno preliminare. Al Kennedy gli azzurrini impiegano un tempo, chiuso a reti inviolate, per carburare, per poi diventare padroni del match nella ripresa. Fino all’intervallo i salentini reggono bene, rendendosi anche pericolosi alla mezz’ora con la girata di Iasevoli, respinta con bravura da Petrone. Al 40’ è invece il Napoli a sfiorare il vantaggio, con Borrelli che pesca in area Gambardella, il cui colpo di testa esce di un soffio. Nella ripresa mister Malafronte manda in campo Parisi al posto di Borriello e proprio il nuovo entrato, dopo appena due minuti, trova il cross che permette a Raggioli di anticipare tutti sul primo palo e portare in vantaggio gli azzurri. Il Napoli insiste e all’11’ raddoppia grazie al sinistro dal limite dell’area di D’Angelo. Il Lecce prova a reagire al 20’ con Patarnello, il cui tiro viene deviato in corner da Esposito. Il Napoli però non soffre le iniziative del Lecce e a tempo scaduto trova anche il terzo gol con un bel diagonale di Pinzolo, su assist di Valentino.
Fa festa anche il Benevento, che in maniera altrettanto perentoria elimina la Reggina grazie a un netto 5-1 e si guadagna gli ottavi di finale. Eppure la gara dell’Avellola si era messa male per i giallorossi, colpiti al 13’ da Antoci, che sfrutta un rimpallo e batte Salamone. La reazione del Benevento non è immediata, ma al 35’ Bisogno serve in verticale D’Ambrosio, che riporta il match in parità. In avvio di ripresa i sanniti hanno almeno quattro occasioni per portarsi in vantaggio ma le sprecano, così poco dopo è la Reggina a farsi minacciosa, prima costringendo Salamone a una parata importante, poi vedendosi annullare il gol del possibile 1-2. Il gol, quello buono, lo trova invece il Benevento con Pellegrino, che al 54’ conclude di controbalzo e firma il sorpasso. Poco dopo la Reggina resta in dieci (espulso il portiere Sciammarella) e i padroni di casa dilagano: al 61’ D’Ambrosio rientra dalla sinistra, salta un paio di avversari e manda il pallone all’incrocio. Nel finale c’è gloria anche per i subentrati Rispoli, che segna il 4-1 al 68’, e Patricelli, che chiude i conti al 79’.
Primo turno playoff
Cagliari-Spezia (3 maggio)
Torino-Genoa 1-1
Inter-Brescia (8 maggio)
Verona-Vicenza 2-4
Sassuolo-Pisa 3-2
Spal-Empoli 2-3
Napoli-Lecce 3-0
Benevento-Reggina 5-1
UNDER 15 SERIE A-B
Mastica amaro il Benevento, che si arrende in casa alla Lazio e conclude qui la sua stagione. Un vero peccato per i giallorossi, sconfitti per la seconda volta in sette giorni (e con lo stesso punteggio di 1-0) dai biancocelesti. Sono i sanniti a fare la partita, con Santucci e Buccoliero che mettono più volte in crisi la retroguardia ospite, ma la Lazio ha il merito di reggere l’urto e proporsi in ripartenza, come allo scadere del primo tempo, quando Formisano trova il varco giusto e batte Nunziante per il vantaggio ospite. Nella ripresa il Benevento tenta il tutto per tutto, ma la Lazio difende il gol di vantaggio con le unghie e con i denti, portando a casa vittoria e qualificazione.
L’unica squadra rimasta in gara è dunque il Napoli, che grazie al secondo posto ottenuto nel girone ha potuto evitare questo turno preliminare e inizierà i propri playoff dagli ottavi di finale
Primo turno playoff
Torino-Genoa (2 maggio)
Juventus-Sampdoria (8 maggio)
Inter-Venezia (8 maggio)
Brescia-Udinese 0-1
Empoli-Parma (8 maggio)
Sassuolo-Ternana (8 maggio)
Frosinone-Reggina 1-1
Benevento-Lazio 0-1
UNDER 16 SERIE C
Non parte nel migliore dei modi la campagna playoff della Paganese Under 16. Gli azzurrostellati, reduci dal primo posto nel proprio girone, sono stati infatti sconfitti di misura (1-0) dall’Imolese nell’andata degli ottavi di finale e saranno quindi costretti a cercare la rimonta nel match di ritorno, che giocheranno tra le mura amiche domenica prossima. A Imola il primo tempo è bloccato, con le squadre che si annullano fino all’intervallo. Nella ripresa, al 58’, il portiere dei romagnoli, Bracchetti, deve salvare il risultato su una rovesciata di un attaccante campano. Quattro minuti dopo l’Imolese risponde con Gandolfi, che conclude sull’esterno della rete. Proprio Gandolfi, al 68’, è protagonista dell’azione decisiva, andando via dopo un rimpallo a centrocampo, saltando un uomo e servendo al centro Matta, che finalizza per l’1-0. Il finale di gara vede la reazione della Paganese, che però non trova la rete del pareggio. Il discorso qualificazione resta in ogni caso apertissimo.
Più pesante la sconfitta subita dall’Avellino, che sul terreno amico del “Partenio-Lombardi” si è fatto rimontare dal Sudtirol, perdendo per due reti a una. Gli irpini dovranno a questo punto provare a fare il colpo grosso in trasferta, contro una squadra che già nella prima fase di questo torneo ha dimostrato di essere molto solida. I lupi avevano iniziato la gara nel migliore dei modi, trovando il gol del vantaggio al 18’ grazie a un colpo di testa di Barone sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Due minuti più tardi ancora Avellino, con una punizione di Sole respinta da Bonifaci, poi il tentativo di Codraro finisce alto. Alla mezz’ora arriva però il pareggio del Sudtirol, con Vranici che ruba palla a centrocampo, avanza fino al limite dell’area e conclude a rete; Costa ci mette il piede e riesce a deviare il pallone quel tanto che basta per mandarlo nell’angolino, beffando De Luca (entrato in campo in sostituzione dell’infortunato Esposito). Nella ripresa dopo appena cinque minuti gli ospiti sfiorano il sorpasso, ma la traversa nega il gol a Costa. La rete decisiva, beffarda, arriva invece al 72’, quando uno sfortunato colpo di testa di Argento porta all’autogol che regala la vittoria al Sudtirol.
Ottavi di finale playoff - Gara di andata
Pescara-Cesena 0-6
Renate-Catanzaro 4-1
Imolese-Paganese 1-0
Pro Vercelli-Pro Sesto 0-1
Giana Erminio-Virtus Entella 0-2
Avellino-Sudtirol 1-2
Matelica-Reggiana 0-3
Montevarchi-Padova 0-5
UNDER 15 SERIE C
L’Avellino cede di misura alla Pro Vercelli, nell’andata degli ottavi di finale playoff, e dovrà quindi provare a ribaltare il risultato del doppio confronto nella sfida di ritorno, che i biancoverdi potranno giocare tra le mura amiche. La gara dell’Ardissone si sblocca al 35’ della prima frazione, quando l’arbitro assegna un rigore ai piemontesi e Ronzier trasforma dal dischetto per l’1-0. L’Avellino riporta il match in parità in avvio di ripresa grazie a De Michele, ma pochi minuti dopo è ancora Ronzier a riportare in vantaggio i piemontesi. Da segnalare un rigore che il portiere della Pro Vercelli, Ghisleri, ha parato a De Michele. La qualificazione resta però alla portata dei lupi, che domenica prossima proveranno a ribaltare il confronto.
Cade anche la Juve Stabia, sconfitta in casa (0-1) dal Cesena. Ai gialloblù servirà quindi un’impresa, tra sette giorni in Romagna, per raggiungere i quarti di finale. La prima occasione del match è per la Juve Stabia, con un sinistro di Capasso dai 25 metri salvato in due tempi dal portiere bianconero Bagli. Il gol lo trova però il Cesena, al 15’: cross dalla destra, contrasto a centro area tra un difensore gialloblù e un attaccante bianconero, la palla arriva a Mingarini, che di sinistro indovina l’angolo basso e non lascia scampo a Piccolo. La Juve Stabia prova a reagire e soprattutto nella ripresa mette in apprensione Bagli, costretto a salvarsi con un grande intervento su un colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Ci prova anche Di Pasquale, con un tiro dalla lunga distanza che termina alto. Nel finale è però il Cesena a sfiorare il raddoppio in contropiede, ma il palo salva i gialloblù. Finisce 0-1, ma ci sono ancora 70 minuti da giocare.
Ottavi di finale playoff - Gara di andata
Taranto-Bari 1-2
Albinoleffe-Modena 1-0
Pro Vercelli-Avellino 2-1
Feralpi Salò-Mantova
Reggiana-Pontedera
Carrarese-Virtus Entella 1-3
Pescara-Palermo 1-1
Juve Stabia-Cesena 0-1