Serie A Women

Dodici squadre al via nella stagione 2025-26: retrocederà in Serie B soltanto l'ultima classificata. Tre posti in palio per la UEFA Women's Champions League 2026-27

Serie A Women

La Serie A Women, alla quale partecipano 12 squadre dopo l'approvazione alle modifiche del format dei campionati femminili, è la massima competizione del calcio femminile italiano, nonché l’unica appartenente alla categoria del professionismo, organizzata, su delega della FIGC, dalla Divisione Serie A Femminile Professionistica.

La competizione, per la stagione 2025-26, tornerà ad articolarsi in un girone unico, con gare di andata e ritorno:

  • Le prime tre classificate accederanno all'edizione 2026-27 della UEFA Women's Champions League;
  • l'ultima classificata retrocederà nel campionato di Serie B

Le origini. La storia della Serie A Femminile inizia ufficialmente, all’interno della FIGC, nella stagione 1986/87. Prima di quella data, tra il 1968 e il 1985, una Serie A Femminile era stata comunque organizzata dalla FICF (Federazione Italiana Calcio Femminile), UISP (Unione Italiana Sport Popolare), FFIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio Femminile), FIGCF (Federazione Italiana Giuoco Calcio Femminile).

Vedi “LA STORIA”

Inizialmente inserita nell’ambito della LND (Lega Nazionale Dilettanti), dalla stagione 2018-2019 è organizzata, come la Serie B, direttamente dalla Federazione. Dalla passata stagione (2022-2023), le calciatrici partecipanti a questo campionato hanno assunto lo status di professioniste.

Quanto a trofei in bacheca, considerando dalla stagione 86-87, il Verona è i club con più scudetti (8), seguito da Torres (7), Juventus (6) e Lazio (5). Le bianconere sono tornate a vincere il tricolore dopo i cinque di fila tra il 2018 e il 2022. Il Verona ha vinto il tricolore con 4 denominazioni diverse: Gunther (86), Foroni (03, 04), Bardolino (05, 07, 08, 09), Agsm (15); tre scudetti consecutivi tra i 2 del Foroni e il primo del Bardolino.

La Fiorentina nel 2016-17 è stata il primo club professionistico a vincere la Serie A Femminile.

TRONO DEI BOMBER. A livello individuale, Panico si è imposta per più volte nella classifica cannonieri (13): per 4 di fila con la Torres tra il 2011 e il 2014 con 132 reti complessive (43, 35, 29, 25); altra serie da 5 tra il 2005 e il 2009 tra Verona (3) e Torino (2) con 127 gol (23, 27, 21, 24, 32) e all’inizio della carriera 4 titoli con la maglia biancoceleste, quella del suo cuore, la Lazio, 180 gol in 4 stagioni, una media di 45 centri l’anno (47, 41, 41, 51).

Segue con 10 titoli di bomber, tutti però consecutivi, Carolina Morace, che si è imposta tra il 1988 e il 1998, con 388 gol in 10 stagioni (media di 38.8), con le maglie di Modena, Verona, Agliana, Torres, Milan, Reggiana e Lazio.

Il record di gol in un anno appartiene invece a Chiara Gazzoli, che nel 2003 con il Foroni Verona ha firmato 54 gol (e 34 l’anno dopo altro titolo).

La protagonista degli ultimi anni è stata invece Valentina Giacinti, che si è imposta con Mozzanica (2016, 32 gol), Brescia (2018, 21), Milan (2019, 21). Cristiana Girelli è tornata sul trono delle bomber nel 2025 (19 reti), dopo la doppietta tra il 2020 e il 2021 (16 e 22 reti). In mezzo, nel 2022, il successo di Daniela Sabatino con la Fiorentina (15 reti, secondo alloro dopo quello del 2011 alla pari con Panico); nel 2023-24, invece, il quarto trionfo di una calciatrice straniera, la canadese Evelyne Viens (13 gol, Roma), il secondo consecutivo dopo quello della malawiana Tabitha Chawinga dell’Inter (23), dopo la scozzese Clelland per il Tavagnacco (2017) e la danese Augusteseen per il Trani (1987).

ALBO d'ORO

  • 2024-25

    Juventus Juventus

ALBO D'ORO SERIE A - CAMPIONI D'ITALIA E CAPOCANNONIERA

SERIE A - Le ultime news

vai