La settimana è stata caratterizzata dalla tre giorni europea che ha visto impegnate sei squadre del campionato italiano tra Champions ed Europa League. Continua il testa a testa al vertice della classifica tra Juventus e Napoli, impegnate in trasferta contro Empoli e Atalanta mentre spicca il posticipo tra Roma e Inter, un vero classico degli anni 2000 che vedrà coinvolte due squadre determinate a rilanciare le loro ambizioni di vertice. Vi ricordiamo inoltre che cliccando sull’immagine sottostante accederete al nostro widget center con statistiche Opta che vi permetteranno di comparare nel dettaglio le performance dei singoli calciatori e delle squadre di Serie A.   SABATO 1 OTTOBRE PESCARA-CHIEVOVERONA ore 18.00 Il Pescara è alla disperata ricerca di punti che diano un senso al bel gioco espresso. Consigliatissimo Caprari, dalla media voto altissima e tra i pochi indiziati a far gol tra i delfini; in difesa sull'out sinistro sempre buone prestazioni da parte di Biraghi, davvero un attaccante aggiunto. I gialloblu, dal canto loro, hanno sempre in Birsa l'uomo della Provvidenza: gol, assist e sufficienza assicurata unita alla circostanza non secondaria dell'essere rigorista.   UDINESE-LAZIO ore 20.45 Tra i laziali grandissima occasione per l'azzurrino Cataldi in cabina di regia, dove avrà l'arduo compito di sostituire Biglia (out fino a dicembre): le dichiarazioni della vigilia danno buone sensazioni, si vuole rilanciare dopo un avvio di stagione sottotono. Vale la pena insistere su Felipe Anderson? Il nuovo ruolo di esterno di centrocampo lo allontana dai bonus-gol ma ne aumenta le chance di votazioni altamente positive. La brutta sconfitta contro il Sassuolo ha lasciato scorie nell'Udinese e potrebbero farne le spese gli attaccanti, con indiziato numero uno Thereau; ecco quindi che una scommessa si rivelerebbe Perica, sempre presente finora quando chiamato in causa.   DOMENICA 2 OTTOBRE EMPOLI-JUVENTUS ore 12.30 Pronostico scontatissimo, anche se la scorsa stagione non fu affatto facile. Dani Alves è l'uomo del momento in casa bianconera mentre Buffon potrebbe portare a casa un bel clean sheet; Dybala si è finalmente sbloccato a Zagabria, è uno dei talenti più cristallini del calcio europeo ed ha potenzialità da goleador e uomo assist.   ATALANTA-NAPOLI ore 15.00 Quello visto in Champions contro il Benfica è un Napoli formato "Hollywood" anche se le disattenzioni difensive sconsigliano di puntare sulla retroguardia partenopea. Mertens e Milik sono caldissimi ed Hamsik sembra tornato ai livelli dell'era Mazzarri, col 100esimo gol in maglia napoletana a dargli l'ulteriore boost emotivo. Solo i prodigi del "Papu" Gomez possono tenere a galla la Dea (vedi il gol da cineteca di settimana scorsa): in caso di colpaccio è l'indiziato numero uno. A centrocampo Grassi potrebbe togliersi qualche sassolino dalla scarpa...   BOLOGNA-GENOA ore 15.00 Il Genoa è letteralmente falcidiato dagli infortuni, senza Pavoletti e Ocampos e con Pandev squalificato avrà seri problemi a scassinare una difesa rocciosa come quella emiliana che, tra le mura amiche, ha raccolto 9 punti su 9 incassando una sola rete: tutto porta a schierare in porta l'affidabile Da Costa e l'espertissimo capitano Gastaldello. Destro ha messo a referto già tre reti in cinque apparizioni ed il suo gemello Verdi è in un momento magico (3 gol ed 1 assist finora), scegliere loro è opzione più che ragionevole. Non è più una sorpresa nemmeno l'ex Sparta Praga Krejci, leader con Candreva della classifica degli assist man e davvero pericolosissimo nell'1vs1.   CAGLIARI-CROTONE ore 15.00 A Cagliari gioca uno dei centrocampisti maggiormente indiziati per vincere la palma di rivelazione della stagione: parliamo di Joao Pedro: 1 gol ed 1 assist conditi da prestazioni sempre oltre la sufficienza. La media-voto collezionata in Sardegna da Borriello supera abbondantemente l'8 finora, pare aver trovato una nuova giovinezza e con la peggior difesa della Serie A di fronte potrebbe continuare a cavalcare l'onda positiva. In difesa la scelta ricade sull'esterno azzurrino Murru, uno che difende bene e spinge molto.   SAMPDORIA-PALERMO ore 15.00 La Samp di Giampaolo aveva illuso nelle prime due giornate prima di piombare nel baratro con 4 sconfitte consecutive. Difesa fragilissima e un attacco che pare spuntato. L'unico uomo su cui puntare appare Bruno Fernandes che con la sua frizzantezza ha la possibilità di dare velocità e verticalità alla manovra. Ancora da decifrare il Palermo, gli indisponibili sono tanti e le variabili troppe per scegliere uno degli uomini al servizio di De Zerbi.   SASSUOLO-MILAN ore 18.00 Il Sassuolo sarà determinato a vincere per dimenticare la serataccia di Genk ma avrà di fronte un Milan che non subisce gol da 3 partite: partita da under dove non è escluso che Donnarumma continui a confermarsi come uno dei giocatori di più alto rendimento in campionato. Bacca nonostante non sia andato in gol nell'ultimo turno è risultato sufficiente e questo è un dato in controtendenza, forse è davvero il suo anno. Tra i neroverdi Lirola, giovanissimo esterno basso di grande qualità, scuola Juventus, è ormai pedina inamovibile mentre Politano è on fire, in gol anche in Europa League ed in rampa di lancio come mai prima d'ora nel calcio che conta.   TORINO-FIORENTINA ore 18.00 Sembra paradossale per il marchio offensivo affibbiato a Sousa ma la Fiorentina ha il quarto peggior attacco della Serie A; mettiamoci pure che il Toro è lanciatissimo e otteniamo dall'equazione Joe Hart tra i pali. Barreca come terzino sinistro si sta affermando sul palcoscenico più importante: è risultato tra i più positivi nelle ultime uscite con voti attorno al 7, vale decisamente la pena fare uno sforzo per lui. In avanti uno come Belotti non si può davvero lasciar fuori in questo periodo: 5 gol in 4 partite e una media voto superiore al 7 in pagella. Torna tra gli applausi del Franchi dopo una storia familiare a lieto fine invece Zarate: in Europa League è sembrato affamato, galvanizzato dal sospiro di sollievo, potrebbe rivelarsi la scommessa vincente. A centrocampo Tello è apparso devastante contro il Qarabag e si candida per un posto da titolare che Sousa farà fatica a negargli.   ROMA-INTER ore 20.45 Il super posticipo di giornata. Concrete le possibilità di vedere in campo Dzeko e El Shaarawy, tenuti a riposo contro l'Astra e ideali per mix di caratteristiche fisiche e tecniche ad insidiare il balbettante reparto arretrato interista. Anche Strootman è apparso in netta risalita nella goleada di ieri sera. Il tutto senza tralasciare la variabile Totti: da titolare o in corso d'opera è apparso esiziale in questa fase della stagione. Miangue e D'Ambrosio hanno dato ben poco a De Boer che dovrebbe quindi puntare su Ansaldi, giocatore che l'anno scorso a Genova ha fatto davvero benissimo e che vuole imporsi nelle gerarchie del reparto arretrato nerazzurro. Si farà di tutto per recuperare Joao Mario, già imprescindibile per la fluidità della manovra interista.