Empoli-Milan, apparentemente solo lo scontro al vertice tra la prima e la seconda forza del campionato nazionale Under 18 Professionisti in programma domenica 3 dicembre (ore 11.30) a Monteboro, in sostanza una partita ricca di storia, e storie, che affonda le proprie radici negli anni '80. Era il 21 gennaio 1986 quando, allo Stadio 'Carlo Castellani', l'Empoli di Gaetano Salvemini, ex calciatore professionista cresciuto proprio nelle giovanili del Milan, affrontò per la prima volta nella storia i rossoneri battendoli 1-0 (risolutivo Luca Cecconi) nell'andata degli ottavi di finale di Coppa Italia. Da quel momento in poi, saranno complessivamente 34 le sfide tra Empoli e Milan (4 vittorie azzurre, 19 rossonere e 11 pareggi), quasi tante quante i calciatori che, prima o dopo, hanno vestito le maglie di entrambe le squadre in carriera: da Massimo 'Big Mac' Maccarone a Ismaël Bennacer e Rade Krunić, passando per Luca Saudati, Luca Antonini, Patrick Cutrone e tanti altri.

Umiltà. Gli azzurri di Andrea Lisuzzo, primi con 22 punti, arrivano allo scontro al vertice con i rossoneri dopo aver battuto 2-1 in trasferta il Lecce (Coppola e Bacciardi): "Veniamo da una serie di risultati positivi (precisamente 7: 6 vittorie e 1 pareggio, ndr) - ricorda l'allenatore dell'Empoli -, che ci danno voglia ed entusiasmo. Stiamo continuando a lavorare con attenzione e umiltà perché, è vero, siamo primi ma non dobbiamo sentirci tali". La formazione toscana, inoltre, non potrà disporre degli squalificati Paolieri e Longo, proprio quest'ultimo, a detta di Lisuzzo, è uno dei profili più interessanti della rosa a sua disposizione: "È un ragazzo da attenzionare per le sue qualità tecniche, atletiche e per il suo senso del gol (10 presenze, 5 reti e 1 assist, ndr): ha notevoli margini di crescita". Il Milan di Christian Terni, reduce dal turno di riposo, è attualmente al 2° posto a -2 dall'Empoli: "Una squadra superiore - sottolinea il tecnico dei toscani - sia dal punto di vista tecnico che a livello di blasone. Sono un gruppo importante, che sa giocare a calcio in maniera fluida cambiando sistema di gioco a partita in corsa". Stima che si estende ovviamente anche al collega in panchina: "Mister Terni - aggiunge Lisuzzo - è un allenatore che merita di essere lì dov'è per le sue idee innovative".

Nella 11ª giornata, dove riposano i vice campioni d'Italia dell'Inter, il Bologna di Luigi Della Rocca, terzo in classifica (19 punti), ospita il Lecce al Cavina mentre la Roma, quarta (18 punti), aprirà i cancelli del 'Di Bartolomei' al Frosinone di Marco Amelia. Atalanta e Genoa, entrambe quinte (16 punti), affrontano rispettivamente Hellas Verona al 'Bortolotti' e Sampdoria al 'Begato 9'.

La Juventus di Claudio Rivalta, capolista del Girone A (20 punti), sfida lo Spezia all''Ale & Ricky' mentre il Milan di Giovanni Renna, primo a punteggio pieno nel Girone B (30 punti), ospita il Venezia al 'Peppino Vismara'. Nel Girone C, dove riposa la capolista Fiorentina, i campioni d'Italia in carica, la Roma di Gianluca Falsini, andrà a far visita alla Salernitana al 'Vincenzo Volpe'.

La Sampdoria di Simone Bandinelli, prima nel Girone A (23 punti), è chiamata al derby della Lanterna contro il Genoa al '3 Campanili' mentre l'Inter di Juan Solivellas Vidal, capolista del Girone B (27 punti), affronta la Feralpisalò nel derby regionale in scena al 'Mario Rigamonti'. L'Empoli di Davide Moro, prima nel Girone C (23 punti), aprirà le porte del 'Petroio' alla Salernitana.

Il Genoa di Jacopo Sbravati, primo della classe nel Girone A (22 punti), è chiamato alla stracittadina contro la Sampdoria al 'Riccardo Garrone' mentre l'Atalanta di Roberto Previtali, prima nel Girone B (28 punti), sfida l'Hellas Verona a Ciserano (BG). Nel Girone C, l'Empoli di Stefano Lo Russo, primo a 26 punti, ospita la Salernitana a Vinci (FI).