Doppio derby della Lanterna in scena al Begato 9: Genoa e Sampdoria pronte a dare spettacolo in Under 15 e 16
I rossoblù di Sbravati, primi in classifica, affrontano i blucerchiati di Buono domenica (ore 11.30). Qualche ora dopo (ore 14), nella categoria superiore, il Genoa dell'ex calciatore Konko sfida la Samp capolista di Maronisabato 6 aprile 2024
"A Genova conta solo il derby". Questa, probabilmente, è la frase che meglio descrive la storica rivalità cittadina tra Genoa e Sampdoria che, domenica, si affronteranno prima in Under 15 (ore 11.30) poi in Under 16 (ore 14) al 'Begato 9'. Una doppia sfida ricca di storie a partire dal confronto in panchina tra il rossoblù Jacopo Sbravati - figlio del responsabile Michele - e il blucerchiato Nicolò Buono, entrambi classe '90, che tornano ad affrontarsi dopo averlo fatto da calciatori dei rispettivi settori giovanili, fino ad arrivare ad Abdoulay Konko Faye, uno che di derby della Lanterna, in carriera, ne ha giocati.
UNDER 16 (ore 14). Il Genoa è attualmente al 3° posto in classifica nel Girone A con 35 punti e, nell'ultima partita di campionato disputata, ha vinto 2-0 contro il Bologna (17 marzo): "Arriviamo da una buona serie di risultati consecutivi (sei: tre vittorie e tre pareggi, ndr) - sottolinea l'allenatore rossoblù Abdoulay Konko Faye - e siamo consapevoli che andiamo ad affrontare una partita speciale: giocare un derby a quest'età è un sogno". Lo sa bene l'ex calciatore del Genoa che, poco dopo il suo arrivo dal Martigues nel lontano 2001, ebbe la fortuna di giocarne uno a livello giovanile: "Avevo 16 anni - ricorda emozionato - e, in quella partita, segnai". Oggi, invece, le speranze di far gol sono affidate all'attaccante 2008 Francesco Bellone, autore di 9 reti in 21 partite: "Sta facendo una buona stagione - specifica il franco-marocchino che, in carriera, ha indossato anche le maglie di Atalanta, Lazio e Siviglia -: si è fatto trovare pronto finalizzando, con le sue giocate, il lavoro dei suoi compagni".
La Sampdoria, che occupa la prima posizione insieme alla Juventus (46 punti), è reduce dalla vittoria 1-0 sul Bologna (23 marzo), la prima della gestione di Alessandro Maroni: "Arriviamo al derby in una buona condizione psicofisica - specifica l'allenatore blucerchiato -: emotivamente è sempre una partita speciale per i ragazzi". Chi è certamente in una grande condizione psicofisica, e potrebbe essere uno dei protagonisti della stracittadina, è l'attaccante 2008 Giuseppe Forte, autore di 19 reti in 21 partite: "È un ottimo ragazzo - ci tiene a dire Maroni - oltreché un serio professionista. Incarna l'essenza del grande calciatore perché è molto divertente da allenare e osservare all'interno del gioco".
UNDER 15 (ore 11.30). I rossoblù, allenati da Jacopo Sbravati, sono primi in classifica nel Girone A (49 punti) e arrivano alla stracittadina dopo aver pareggiato 1-1 fuori casa contro il Bologna (17 marzo), secondo a -3: "Tra il turno di riposo e la sosta di Pasqua non giochiamo una partita di campionato da 21 giorni - fa presente l'allenatore del Genoa -. In precedenza, abbiamo offerto delle prestazione di un buon livello, sia dal punto di vista tecnico che agonistico, anche se sono dell'idea che il derby sia una partita a sé dove non esiste una squadra favorita: la capacità di gestire le emozioni e l'equilibrio difronte agli episodi saranno gli aspetti che faranno la differenza". Differenza che, tra le fila rossoblù, sta facendo il centrocampista, classe 2010, Roberto Scaglione, autentico trascinatore dei ragazzi di Sbravati con 7 reti in 17 partite: "Sta facendo bene al pari dei suoi compagni di squadra - ribadisce - con alti e bassi che fanno parte del processo di crescita di un ragazzo di 14 anni: il fatto che sia sotto leva non fa che impreziosire il valore delle sue prestazioni". Se Scaglione si candida ad essere uno dei protagonisti del derby della Lanterna di domenica, Sbravati lo è sicuramente stato in passato, durante i suoi anni di militanza nel settore giovanile rossoblù (dal 2004 al 2011) in cui, tra i tanti avversari in campo, ha affrontato anche l'attuale allenatore della Samp Under 15 Nicolò Buono: "Mi fa piacere poter affrontare di nuovo un amico come Nicolò. Essendo entrambi classe '90, ci siamo incrociati molte volte da calciatori nei derby a livello giovanile: poterlo fare oggi, da allenatori, è un qualcosa di davvero curioso vista anche la nostra giovane età (sorride, ndr). Ci tengo a dire che, quando giocavamo, lui è stato maggiormente protagonista rispetto a me visto che era il capitano della sua squadra".
I blucerchiati di Nicolò Buono sono attualmente ottavi a pari punti (26) con il Sassuolo e, nell'ultimo turno di campionato, hanno perso 2-1 in casa con il Bologna (23 marzo): "I ragazzi stanno vivendo bene questa settimana - sottolinea l'allenatore della Sampdoria -, lavorando tutti i giorni con grande dedizione ed applicazione. Andremo ad affrontare questa gara con umiltà e con grande consapevolezza e fiducia nei nostri mezzi". Tra coloro che stanno attraversando un buon momento, c'è sicuramente l'attaccante 2009 Carmine Lukas Mennea, arrivato in estate dai dilettanti campani della Polisportiva Monteruscello e autore, ad oggi, di 9 reti in 19 partite: "Siamo molto felici del rendimento che sta avendo - aggiunge -: il numero di reti che ha realizzato è il frutto del duro lavoro quotidiano, sia suo che dei suoi compagni". Infine, l'ex calciatore professionista, ricorda di quando, proprio in un derby della Lanterna a livello giovanile, si ritrovò difronte un suo grande amico: "Avevo il compito di marcare a tutto campo Fernando Forestieri - racconta Buono -: peggior 'nemico' non sarebbe potuto capitarmi (ride, ndr). Fu una battaglia incredibile ma, a fine partita, ci siamo dati un grande abbraccio prima di andare a cena insieme".
Nella 26ª giornata, i vicecampioni in carica dell'Inter, primi con 53 punti, ospiteranno al Konami Youth Development Centre il Genoa, nono (36 punti), in uno dei tre posticipi in programma lunedì (gli altri due sono Frosinone-Bologna e Sassuolo-Torino). Alle spalle dei nerazzurri, distante 5 punti, il Milan di Christian Terni, che affronterà il Lecce al 'Kick Off' in uno dei due posticipi di martedì (l'altro è Hellas Verona-Empoli) mentre l'Atalanta di Stefano Lorenzi, terza (46 punti), giocherà contro il Cagliari, settimo (39 punti), nell'anticipo di oggi (ore 15).
La Juventus di Claudio Rivalta, prima nel Girone A (44 punti), aprirà i cancelli dell''Ale&Ricky' al Modena, decimo (20 punti), nel tentativo di lasciarsi alle spalle il ko di tre settimane fa contro il Genoa (4-0). Discorso differente per il Milan di Giovanni Renna, primo nel Girone B (56 punti), che proverà ad inanellare la quinta vittoria consecutiva contro il Lecco, quinto (38 punti), al 'Vismara'. Situazione simile, invece, per la Fiorentina di Marco Capparella, capolista del Girone C (58 punti), che, al Green Club, cercherà il sesto successo di fila in campionato contro la Lazio, quarta (31 punti).
La Juventus di Claudio Grauso, prima a pari punti (46) con la Sampdoria nel Girone A, sarà impegnata in trasferta sul campo del Bologna, quinto (33 punti), mentre l'Inter di Juan Solivellas Vidal, capolista del Girone B (57 punti), farà gli onori di casa alla Feralpisalò, decima (26 punti), dopo essersi aggiudicata il recupero di giovedì (23ª giornata) contro il Monza. Vuole tornare a vincere, dopo il 2-2 nell'ultimo turno contro la Ternana, l'Empoli di Davide Moro, primo nel Girone C (51 punti), che andrà a far visita alla Salernitana, decima (23 punti).
Il Bologna di Nicolò Mazzanti, secondo nel Girone A (46 punti), affronterà al 'Bonarelli' la Juventus, terza (42 punti). Alle loro spalle, la Cremonese di Massimo Lombardini, quarta (35 punti), ospiterà all''Arvedi' il Torino, quinto (34 punti). Impegno in trasferta, invece, per il Milan di Roberto Bertuzzo, primo nel Girone B (55 punti), che sfiderà al 'Bascus Argius' il Cagliari, quinto (39 punti). Per concludere, Roma ed Empoli, prime a pari punti (51) nel Girone C, dovranno vedersela rispettivamente con il Catanzaro a Trigoria e la Salernitana al 'Volpe'.