Comunicato Ufficiale N. 1 FIGC-SGS 2024/2025
11 luglio 2024
lunedì 16 maggio 2022
UNDER 16 SERIE A-B
Non è ancora un’eliminazione, ma poco ci manca: il Napoli Under 16 crolla al Kennedy contro la Fiorentina e lo 0-4 finale è una sentenza anticipata in attesa del ritorno di mercoledì in Toscana. La partita si mette subito male per gli azzurrini: al 7’ un fallo in area di Esposito costa il rigore che Fiorini trasforma con freddezza. Il Napoli accusa il colpo e all’11’ rischia il secondo gol, ma il destro di El Dib viene respinto dalla traversa. Il Napoli prova a reagire al 28’: cross di D’Angelo, Raggioli ci prova di testa, palla deviata in angolo. Al 32’ però i viola raddoppiano: Pellicanò ruba palla sulla tre-quarti e serve Fortini, che insacca. Chiuso il primo tempo sotto di due gol, il Napoli parte bene nella ripresa e al 3’ solo un grande intervento con il piede di Martinelli nega il gol a Raggioli. Sul fronte opposto, però, anche Petrone deve dire di no a Pellicanò. La Fiorentina allunga al 16’, quando Braschi riceve un passaggio in verticale e batte per la terza volta Petrone. E al 35’ arriva anche il poker, con Braschi che regala un pallone d’oro a Conti, che a tu per tu con Petrone non sbaglia. L’ultima chance del match è per Pinzolo di testa, ma il Napoli resta a secco.
Sabato era toccato al Benevento misurarsi nell’andata degli ottavi contro il Milan di Ignazio Abate, una delle squadre più accreditate della categoria. All’Avellola è finita 1-1, punteggio che rimanda al match di ritorno ogni discorso qualificazione, anche se costringe i sanniti all’impresa in trasferta per guadagnarsi i quarti di finale. Il risultato si sblocca poco dopo la mezz’ora, al 32’, quando l’attaccante rossonero Sia ruba palla a un difensore e batte il portiere giallorosso Salamone per il vantaggio ospite. Chiuso il primo tempo sotto di un gol, la squadra di Fusaro ritrova la parità al 22’ della ripresa, grazie a uno splendido sinistro al volo di Carfora dopo un cross proveniente quasi dalla linea di fondo. Nel finale il risultato non cambia, il Benevento può ancora sperare di proseguire il proprio cammino.
Ottavi di finale playoff - Gara di andata (15 maggio)
Vicenza-Bologna 3-2
Empoli-Lazio 1-1
Torino-Juventus 2-5
Benevento-Milan 1-1
Cagliari-Monza 3-1
Sassuolo-Atalanta 1-1
Inter-Roma 4-3
Napoli-Fiorentina 0-4
Ottavi di finale playoff - Gara di ritorno (18 maggio)
Bologna-Vicenza
Lazio-Empoli
Juventus-Torino
Milan-Benevento
Monza-Cagliari
Atalanta-Sassuolo
Roma-Inter
Fiorentina-Napoli
UNDER 15 SERIE A-B
Il Napoli torna dalla trasferta di Ferentino con un buon pareggio (2-2) contro il Frosinone nell’andata degli ottavi di finale playoff. Un pareggio che consente agli azzurri di avere due risultati a disposizione nel match di ritorno che si giocherà mercoledì al Kennedy. Eppure c’è persino un pizzico di rammarico per la squadra di mister Sorano, due volte in vantaggio e raggiunta la seconda volta a tempo scaduto. La gara si mette subito sui binari giusti per gli azzurrini, perché al 3’ un cross di Francesco Distratto premia l’inserimento di Picca, che gonfia la rete. Il Frosinone prova a reagire con Baptista (23’), ma Sorrentino è attento. Sul fronte opposto ci provano Giglio (33’) e Picca (35’), ma all’intervallo si va sullo 0-1. Nella ripresa altro salvataggio di Sorrentino su Baptista (45’), ma il portiere azzurro nulla può al 53’, quando sempre Baptista serve Buonpane che firma l’1-1. Il Napoli però riparte e ritrova il vantaggio a un minuto dal termine grazie a una bella punizione di Donato Distratto. Sembra fatta, ma in pieno recupero Riccone trova il 2-2 che nega la vittoria agli azzurri.
Ottavi di finale playoff - Gara di andata (15 maggio)
Parma-Fiorentina 2-2
Ternana-Roma rinv.
Udinese-Milan 1-2
Lazio-Monza 2-1
Juventus-Bologna 1-1
Frosinone-Napoli 2-2
Inter-Atalanta 0-1
Torino-Cagliari 4-2
Ottavi di finale playoff - Gara di ritorno (18 maggio)
Fiorentina-Parma
Roma-Ternana
Milan-Udinese
Monza-Lazio
Bologna-Juventus
Napoli-Fiorentina
Atalanta-Inter
Cagliari-Torino (martedì 17)
UNDER 17 SERIE C
Tre su tre. La Campania firma l’en-plein negli ottavi di finale playoff e piazza tre squadre tra le migliori otto del campionato. Doveva solo completare l’opera l’Avellino, che i quarti li aveva già più che ipotecati nella gara di andata, vinta per 4-1 sul campo della Viterbese. I lupi biancoverdi non si sono lasciati sfuggire l’occasione, controllando agevolmente i tentativi di rimonta della squadra laziale. Il primo tempo, comunque vivace con occasioni su entrambi i fronti, si è chiuso a reti inviolate. Nella ripresa l’Avellino ha trovato il gol al 65’, quando Fusco dalla sinistra ha messo al centro un cross invitante che Cucciniello ha trasformato in gol. Il finale di gara non presenta altre emozioni e gli irpini raggiungono i quarti, dove sfideranno nel doppio confronto la Pro Sesto.
Era tutta da costruire, invece, la qualificazione della Paganese, reduce da un buon 2-2 sul campo della Pistoiese ma costretta a fare a mano, per squalifica, di un elemento importante come Carlo Esposito. E infatti nel match di ritorno, al “Piccolo” di Cercola, c’è stato da soffrire, con i toscani passati in vantaggio al 29’ grazie a un calcio di rigore trasformato da Di Biase. La reazione azzurrostellata è stata però quasi immediata e al 35’ Campanile, dopo aver ricevuto palla sulla tre-quarti, ha puntato l’area di rigore per poi far esplodere un diagonale che si è infilato in fondo al sacco. La ripresa è tesa ed equilibrata, alla Paganese basterebbe il pareggio ma la Pistoiese non molla e nel finale si scopre, con i campani che in pieno recupero trovano persino il gol vittoria: Campanile va via sulla destra e centra per Baratto, che firma il 2-1 e fa partire la festa. Paganese ai quarti, dove troverà la Pergolettese.
L’impresa di giornata la firma però la Juve Stabia di Michele Sacco che, grazie al 2-2 ottenuto in extremis sul campo del Sudtirol, riesce ad estromettere la dominatrice del girone B (15 vittorie in 18 partite) al termine di un doppio confronto pazzo e spettacolare, che ha regalato 11 gol (4-3 all’andata, 2-2 al ritorno) e mille emozioni. La gara di Piano di Bolzano si mette subito malissimo per le vespe: pronti via e dopo appena 15 secondi Buzi viene atterrato in area e l’arbitro assegna il rigore che lo stesso Buzzi trasforma nell’1-0 che già basterebbe per estromettere i gialloblù. La Juve Stabia ha però dimostrato già all’andata di avere grinta da vendere e ancora una volta reagisce, trovando il pareggio al 21’: Saviano penetra in area da sinistra e conclude in diagonale, il portiere bolzanino Dregan respinge ma Faccetti è a due passi e ribadisce in rete. Le cose si complicano però di nuovo nella ripresa, quando il Sudtirol usufruisce di un nuovo rigore, al 64’, e Buzi si conferma un cecchino, riportando avanti il Sudtirol. Serve un altro gol per riprendersi la qualificazione, il tempo è poco ma la Juve Stabia ci crede e viene premiata in pieno recupero, al 92’, quando Faccetti batte un corner dalla destra e Saviano con il destro al volo manda il pallone sul secondo palo dove Dregan non può arrivare.
Ottavi di finale playoff - Gara di ritorno
Pontedera-PRO SESTO (and. 0-4)
AVELLINO-Viterbese 1-0 (and. 4-1)
Bari-PADOVA 2-1 (and. 0-2)
PRO VERCELLI-Modena 4-1 (and. 1-2)
Sudtirol-JUVE STABIA 2-2 (and. 3-4)
CESENA-Palermo 4-1 (and. 4-0)
PERGOLETTESE-Giana Erminio 3-0 (and. 0-2)
PAGANESE-Pistoiese 2-1 (and. 2-2)