Esordi Azzurri

Dino Zoff, Capitano del Mundial, battezzò il suo esordio nella strada verso l’Europeo 1968

Sesto per presenze all time, esordì in una sfida decisiva che sarà foriera di gloria per gli Azzurri, rappresentando poi lo standard del ruolo per decenni

lunedì 23 marzo 2020

Dino Zoff, Capitano del Mundial, battezzò il suo esordio nella strada verso l’Europeo 1968

Dino Zoff è uno dei portieri più vincenti della storia del calcio, con un palmarès invidiabile tanto a livello di club che di Nazionale. La memoria collettiva ne colloca le immagini più vivide nella splendida campagna del Mundial ispanico 1982, manifestazione che fu quasi un rito collettivo capace di condensare il pathos di un’intera Nazione come in pochi altri momenti.

Sobrio, composto e di assoluta affidabilità, doti tanto caratteriali che tecniche, ha sempre avuto nel posizionamento una tratto tecnico innato, che gli permetteva di rendere all'apparenza facili degli interventi dall'alto coefficiente di difficoltà. Dopo essersi affacciato al calcio professionistico con l'Udinese, passò nel 1967 al Napoli di Achille Lauro.

Il suo debutto con la Nazionale avvenne a poco più di 24 anni, il 20 aprile del 1968, nella sfida di ritorno contro la Bulgaria (valevole per le qualificazioni all’Europeo che si sarebbe tenuto di lì a un mese in Italia) proprio nella Napoli della quale difendeva i colori.

Battezzò il suo esordio tenendo la porta inviolata e stupendo per calma e personalità, facendo così vincere al ct Ferruccio Valcareggi quella scommessa che lo aveva spinto a fargli rilevare Albertosi dopo la sconfitta subita dagli Azzurri nel match di andata disputato a Sofia. Nell'occasione l'Italia superò il turno vincendo per 2-0, con una rete in scivolata di Prati e uno splendido palo-gol su punizione firmato da Domenghini.

Quei gradi di titolare non lo abbandonarono più, passando dal primo e unico trionfo continentale maturato qualche mese dopo contro la Jugoslavia, nel rematch del 10 giugno, fino alla storica finale del Bernabeu, dove proprio lui alzò al cielo da Capitano la terza iride dopo la vittoria sulla Germania Ovest.

112 presenze lo issano al sesto posto della classifica generale di maggiori apparizioni con l’Italia.

L'ITALIA DELL'ESORDIO DI ZOFF

D. Zoff, T. Burgnich, G. Facchetti (C), G. Ferrini, A. Guarneri, E. Castano, A. Domenghini, A. Juliano, A. Mazzola, G. Rivera, P. Prati