2022: Ernst & Young mette fine all’egemonia di Poste Italiane
E’ la squadra di “Ernst&Young” a vincere la 4a edizione della “Azzurri Partner Cup”, il torneo di Calcio a 7 organizzato dall’Area Business della FIGC che ha visto fronteggiarsi sui campi del Centro Tecnico Federale di Coverciano 18 squadre rappresentanti dei Partner delle Nazionali. Il torneo, andato in scena dopo due anni di stop forzato a causa del Covid, si è concluso dopo una lunga giornata di gare che ha entusiasmato gli oltre 300 partecipanti.
In finale, al termine di una gara avvincente diretta dall’arbitro Francesco Meraviglia di Pistoia (debutto a maggio in Serie A), i campioni in carica di Poste Italiane (che avevano vinto nel 2018 e 2019, dopo il primo successo di Fiat) sono stati battuti 2-1 dalla sorpresa “Ernst&Young”, alla prima partecipazione nel torneo, che ha alzato il trofeo ricevuto dalle mani del Campione del Mondo 1982 Giancarlo Antognoni.
E' stata un'edizione da record: 18 le squadre, dopo le 12 del 2019, le 8 del 2018 e le 4 del 2017, a conferma di quanto questa formula piaccia alle aziende ed a tutti i partecipanti. Le squadre in lizza: Alilavoro, Conte.it, Deliveroo, Eni, Ey, Equilibra, Fonzies, Frecciarossa, Ita, Lete, Lidl, Poste Italiane, Puma, Sixtus, Socios, Teamsystem, Tim, Vivaticket.
(vedi le rose e le foto delle squadre).
L’intensa pioggia che ha accompagnato la mattinata non ha fermato la passione dei Partner FIGC: 43 gare disputate sui campi 1 e 2 del Centro Tecnico, con oltre 140 reti realizzate. Entusiasmo, divertimento, sana competizione in campo e poi, nei pochi momenti liberi, chi ha fatto visita al Museo del Calcio, chi ha scoperto il Centro Tecnico, la "Casa degli Azzurri" dalla fine degli anni '50. A bordo campo non è mancata l'ironia de Gli Autogol, ospiti della FIGC in questa occasione. Presente anche Radio Italia: lo speaker Francesco Pasquali è stata la voce ufficiale del torneo. E come sempre a coordinare tutte le attività lo staff dell'ARea Business FIGc, parte integrante di una grande famiglia, quella che unisce la FIGc e le aziende partner.
Nella prima fase, nella quale le 18 squadre sono state suddivise in 6 gironi da 3 e si sono affrontate in gare di andata e ritorno, dirette dagli arbitri della sezione AIA di Firenze, hanno chiuso al primo posto Deliveroo, Eni, Lidl Italia, EY, Puma, Poste Italiane. Con loro, promosse ai Quarti le due migliori seconde, Fonzies e TeamSystem, che avevano chiuso a 7 punti come Sixtus e Ali Lavoro, ma con una migliore differenza reti.
Nel pomeriggio sono andate in scena le sfide decisive: equilibratissime quelle dei quarti, che in due casi si sono concluse ai rigori (EY e Poste Italiane hanno eliminato Fonzies e Lidl Italia) e in un caso con una vittoria di misura, quella di Teamsystem su ENI (2-1), mentre Puma ha avuto ragione con una certa facilità di Deliveroo. Al contrario, le semifinali hanno aperto le porte della sfida decisiva a EY e Poste al termine di due gare dominate (doppio 4-0). Di fronte a buona parte dei partecipanti che sono rimasti fino al termine della giornata, EY ha stravolto il pronostico: andata in vantaggio su rigore realizzato da Sigismondi, ha subìto il pareggio sempre su rigore, trasformato da Scacchetti, poi è salito in cattedra Bessone, che ha siglato la rete decisiva per la vittoria del torneo e per imporsi anche nella classifica dei bomber.
Apoteosi in campo per EY, che, dopo la consegna dei premi individuali (appunto Alberto Bessone della squadra campione il capocannoniere, Federico Cammarota di Poste Italiane come miglior portiere, alla squadra di Socios.com il Fair Play), è sfilata sotto l’arco del torneo, accolta da Giancarlo Antognoni e Giovanni Valentini, Responsabile Area Business FIGC.
Nella squadra vincitrice anche una piacevole sorpresa: tra i protagonisti, infatti, c’è anche Maria Colombo, una delle donne che ha preso parte al torneo, che ha firmato 3 reti utili per la conquista del trofeo.