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Spalletti al Gran Galà del calcio organizzato dall'AIC: "Nessuno sarà mai felice di giocare contro l'Italia"

Il Ct azzurro premiato come miglior allenatore della stagione 2022-23: "Noi dobbiamo andare a far vedere che livello di squadra e che livello di calcio possiamo esibire". Buffon: "C'è molto rispetto per noi e quando c'è equilibrio hai delle carte da giocarti"

martedì 5 dicembre 2023

Spalletti al Gran Galà del calcio organizzato dall'AIC:

Luciano Spalletti aveva già espresso questo concetto a caldo, sabato scorso ad Amburgo, subito dopo il sorteggio della fase a gironi di EURO 2024. Ma il Ct della Nazionale ci ha tenuto a ribadirlo anche a Milano, dove è stato premiato al Gran Galà del calcio organizzato dall'AIC come miglior allenatore della stagione 2022-23, quando era alla guida del Napoli. 

"Nessuno sarà mai felice di giocare contro l'Italia - le sue parole -. Se la guardiamo dagli occhi delle altre, trovare l'Italia come avversaria di quarta fascia non può essere qualcosa che le rende felici. Noi dobbiamo andare a far vedere che livello di squadra e che livello di calcio possiamo esibire". Per Spalletti, quella del Gran Galà è stata anche l'occasione per tracciare un bilancio delle sue prime sei panchine azzurre: "Siamo stati un'ottima squadra in tutte le gare, ma poi bisogna andare avanti. Quando vai sul ring, l'incontro non si decide al primo colpo: bisogna far vedere quelle che sono le nostre qualità migliori e mantenerle".

Presenti a Milano anche il tecnico della Nazionale Under 21 Carmine Nunziata e il capo delegazione azzurro, Gianluigi Buffon, che ha ricevuto il premio speciale 'legend': "Finire in un girone di ferro è inevitabile se parti dalla quarta fascia. Ma c'è molto rispetto per l'Italia e quando c'è equilibrio hai delle carte da giocarti. È molto difficile ripetersi ma dobbiamo coltivare questo sogno e la possibilità di stupire. Nel nuovo ruolo penso di aver stabilito un bel rapporto con i ragazzi, che è fondamentale, e la capacità del mister di integrarmi, di coinvolgermi in tante piccole cose, mi ha fatto sentire al centro di questo nuovo percorso".