Attualità

Premio R.O.S.A. dedicato alle donne più meritevoli. Premiata anche Milena Bertolini

Serata tutta al femminile nella Sala del Tempio di Adriano. Madrina d’eccezione Valentina Vezzali. Tra gli ospiti il capo delegazione della Nazionale Femminile Cristiana Capotondi

lunedì 24 maggio 2021

Premio R.O.S.A. dedicato alle donne più meritevoli. Premiata anche Milena Bertolini

Nella splendida cornice della Sala del Tempio di Adriano, sede della Camera di Commercio di Roma, si è svolta oggi la consegna del Premio R.O.S.A. Canova Club, un Premio al merito che intende valorizzare le attività professionali della donna in campi di attività attualmente ancora a forte predominanza maschile come quelli economico, finanziario, manageriale, imprenditoriale, scientifico, artistico e sportivo. 

Rosa non è solo il colore che identifica il genere femminile, ma è l'acronimo di Risultati Ottenuti Senza Aiuti, ed è proprio questo che si vuole fare emergere nel premiare la donna: di essere riuscita con le sole sue forze, con il suo "sudore" a raggiungere traguardi prestigiosi.

All’evento, oltre alle premiate, hanno partecipato anche la ct della Nazionale Femminile Milena Bertolini con il capo delegazione Cristiana Capotondi, Andrea Di Giandomenico ct della nazionale di rugby, e l’ex presidente della FIGC Giancarlo Abete.

Ospite d’Onore della serata è stata Valentina Vezzali, la pluripremiata schermitrice, ora Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega allo sport nell’attuale governo che ha sottolineato: “Il tema di questa serata è molto interessante e riguarda l’emancipazione dello sport al femminile. Sono stata fortunata, nella mia disciplina si parla più di schermitrici che di schermitori. Se la Federazione di scherma è vincente è per il grande lavoro fatto a monte per incentivare le palestre e gli istruttori”.

Ad aprire i lavori è stato il presidente del Canova Club Stefano Balsamo, che ha presentato tutte le donne presenti. La ct Milena Bertolini ha ricevuto una targa al di fuori del concorso come figura femminile particolarmente meritevole, condivisa con tutta la squadra per i successi conseguiti: “Essere qui – ha dichiarato – è un piacere ed è un orgoglio ricevere questo riconoscimento importante. È stato fatto un grande passo in avanti del calcio femminile, la visione sta cambiando grazie alle ragazze e alle istituzioni che hanno messo in campo idee e risorse che hanno permesso questa crescita”.