Nazionale U16 Femminile

Azzurrine battute 3-1 dalla Francia nel secondo test di Tirrenia: non basta Stendardi. Dessì: "Sono soddisfatto, possiamo solo crescere"

Dopo il 2-2 di due giorni fa, al Centro di Preparazione Olimpica vincono le Bleues: diverse occasioni per l'Italia, compresa una traversa di Bonacorsi poco prima di subire il terzo gol. Il tecnico: "Atteggiamento positivo, ci è mancato solo un po' di cinismo"

sabato 2 marzo 2024

Azzurrine battute 3-1 dalla Francia nel secondo test di Tirrenia: non basta Stendardi. Dessì:

Dopo il pareggio (2-2) di due giorni fa, la Nazionale Under 16 femminile è stata sconfitta 3-1 dalla Francia nella seconda amichevole disputata al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia. Sotto una pioggia battente, caduta per tutti i 90 minuti, le Azzurrine sono andate in svantaggio nel primo tempo per effetto del gol segnato al 20' da Kadiatou Diarra. La ripresa è iniziata male per la squadra di Dessì, che dopo 3' ha subito anche il raddoppio francese segnato da Nina Dumans.

Quasi immediata, però, la reazione dell'Italia, che ha portato all'1-2 al 7' di Annais Stendardi (Milan) su assist di Emma Casiraghi (Inter) e a una traversa colpita su punizione da Aurora Bonacorsi (Sampdoria). Pochi secondi dopo l'occasione per il 2-2, però, le Bleues hanno trovato per la terza volta la via della rete con Tante Diakité. Le Azzurrine hanno avuto anche la chance per accorciare nuovamente le distanze, ma Ginevra D'Agostino (Como Women) non è riuscita a realizzare il 2-3, con Dessì che nella ripresa ha inserito anche Verrini, Zatta, Montaperto, Doretti, Sasso e Randazzo.

"La prestazione è stata buona e sono complessivamente soddisfatto di questo doppio test - l'analisi di Dessì, che ha cambiato nove undicesimi rispetto alla formazione che aveva iniziato il match di giovedì -. Sarebbe forse servito un po' più di cinismo sotto porta, ma l'atteggiamento in campo è stato molto positivo e propositivo. Inevitabile anche un po' di stanchezza per il doppio impegno nel giro di meno di 24 ore, ma anche questo fa parte del percorso di crescita. Per le ragazze era la terza partita internazionale della loro vita dopo quella in Svizzera e quella di due giorni fa: pian piano, acquisiranno sempre più consapevolezza nei loro mezzi".