Under 16 A e B, trionfo Atalanta: Michieletto e Isoa ribaltano il Milan. Gambirasio: “Ai ragazzi ho detto di crederci sempre”
Dopo aver chiuso sotto 1-0 il primo tempo, i bergamaschi rimontano nella ripresa, resistono al tentativo di rientro dei rossoneri e conquistano il primo scudetto nerazzurro in categoriasabato 22 giugno 2024
C'è sempre una prima volta. Pur considerato da anni uno dei migliori settori giovanili d'Italia, dall'istituzione nella stagione 2016/2017, l'Atalanta non era ancora riuscita a vincere lo scudetto Under 16. Ce l'ha fatta a San Benedetto del Tronto, di fronte a 600 spettatori - dato record dall’avvio dell'edizione 2024 delle Finali Giovanili TIM - superando 3-2 in rimonta il Milan, nella finale più bella e spettacolare ammirata fin qui nelle Marche. Una partita giocata a ritmo infernale da entrambe le squadre, che ha vissuto di continui ribaltamenti di fronte e risultato: una delizia per il palato. È stato il Milan a dare il primo scossone, trovando il vantaggio all'11' con la rete di Tartaglia, ma a inizio ripresa in un amen l'Atalanta l'ha ribaltata: segnando con Andrea Michieletto - fratello minore del celebre Alessandro, stella della pallavolo - la rete del pari in apertura di secondo tempo e ribaltando tutto con la doppietta di Isaac Collins Isoa per il momentaneo 3-1: due colpi di testa prepotenti sui quali neanche Longoni (campione d'Europa con la Nazionale Under 17) ha potuto nulla. Partita finita? Neanche a pensarlo: il Milan torna sotto al 59' con il gol di Simone Lontani e assalta la difesa bergamasca negli ultimi 15 minuti, senza però riuscire a segnare. Al triplice fischio la gioia atalantina è incontenibile, la gioia di una prima volta.
POST PARTITA. Rammaricato per il risultato, ma orgoglioso dei suoi a fine partita Simone Baldo: "Sicuramente ci è mancato qualcosa, un po' di brillantezza e freschezza nelle gambe nella ripresa: sapevamo che loro avevano una fisicità che avremmo faticato a contenere, peccato perché siamo rimasti comunque sempre in partita - commenta l'allenatore del Milan -. Ce l’abbiamo messa tutta: è stato un bel percorso, dispiace per i ragazzi che hanno dato l'anima, ma dobbiamo essere soddisfatti di quanto fatto". Abbracciato dai ragazzi e dal suo staff al triplice fischio, Alessio Gambirasio è l’emblema della felicità: "All'intervallo eravamo sotto nel punteggio, ho detto ai ragazzi di crederci fino alla fine. Abbiamo fatto un cammino straordinario, con tante difficoltà, ma siamo cresciuti tantissimo e questa vittoria è la ciliegina sulla torta - racconta il tecnico nerazzurro -. Il secondo tempo di oggi è il riassunto dei due anni fantastici. Come settore giovanile il nostro obiettivo è far crescere i ragazzi: è vero abbiamo vinto lo scudetto ed è una soddisfazione enorme, ma lo scopo è formare giocatori e speriamo che qualcuno di loro fra qualche anno possa esordire in Serie A con la maglia dell'Atalanta, ricordandosi del successo di questa sera".
PARTITA. I bergamaschi si presentano al Riviera delle Palme con un 3-4-2-1, nel quale spicca il centrocampista classe 2009, Francesco Gasparello, prelevato in estate dal Padova. I rossoneri, che tra i pali schierano l'azzurrino campione d'Europa Alessandro Longoni (sceso con i pari età dall'Under 17), rispondono con un 4-2-1-3.
Nei primissimi minuti di gioco è l'Atalanta a rendersi pericolosa, prima con Gasparello, la cui conclusione ravvicinata rasoterra è bloccata dall'estremo difensore avversario, poi con Damiano, ma il suo destro dai 25 metri termina a lato alla sinistra. La risposta del Milan non si fa attendere e, qualche minuto più tardi, ci prova Lontani, ma il suo sinistro termina di poco alto a lato dopo una bella percussione centrale. È il preludio al gol milanista, che arriva puntualmente al minuto 11: Tartaglia raccoglie una conclusione di Lupo, smorzata da Rinaldi, nei pressi del vertice sinistro dell'area piccola avversaria e, di sinistro, trafigge Leto centralmente. I ragazzi di Gambirasio non accusano il colpo e, poco dopo, vanno vicinissimi al pari con Damiano che, servito sul filo del fuorigioco da un lancio illuminante del solito Gasparello, si presenta a tu per tu con Longoni, ma il numero 1 rossonero è attentissimo e devia il pallone in corner. A pochi minuti dall'intervallo, c'è tempo per un ultimo tentativo del Milan, che ci prova sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra, ma il colpo di testa di Nolli si spegne a lato alla sinistra.
Nel secondo tempo, l'Atalanta parte fortissimo e, dopo appena cinque minuti, pareggia i conti: Michieletto, come detto fratello minore del pallavolista del Trentino e dell'Italvolley Alessandro, 'mura' un rilancio con i piedi di Longoni e, con il mancino, realizza il tap in vincente. I bergamaschi, galvanizzati dall'1-1, continuano a premere e, al 48', trovano il gol del sorpasso, stavolta con Isoa, che trafigge il numero 1 rossonero con un imperioso colpo di testa sugli sviluppi di un corner. Trascorrono alcuni minuti e torna a farsi vedere il Milan, ma né il destro di Pandolfi dai 25 metri, fuori d'un soffio alla sinistra, né il mancino di Plazzotta, alto di poco sopra la traversa, impensieriscono Leto. Nel momento migliore dei rossoneri arriva il terzo gol dell'Atalanta, ancora una volta con Isoa, che firma la doppietta personale con un gol quasi identico al precedente al 56'. I ragazzi di Simone Baldo non si perdono d'animo e, tre minuti più tardi, accorciano le distanze con Lontani che, con un destro ravvicinato, sfrutta nel migliore dei modi il cross basso dalla destra di Valenta, subentrato un minuto prima a La Mantia. Nell'accesissimo finale di gara, i bergamaschi hanno altre due clamorose occasioni da gol: un destro rasoterra di Gasparello, che termina di pochissimo a lato alla sinistra, e un mancino rasoterra di Martano, entrato in sostituzione di Michieletto, che si fa ipnotizzare a tu per tu con Longoni, poco prima che inizi la festa atalantina per il primo e storico titolo nella categoria.
ATALANTA-MILAN 3-2 (0-1 pt)
Atalanta (3-4-2-1) : Leto; Rinaldi A. ©, Cojocariu, Isoa (75' Modonesi); Colombo, Araboni (68' Regonesi), Steffanoni, Nova (68' Bolis); Damiano, Gasparello; Michieletto (80'+2 Martano).
A disp.: Lazzaroni (P), Bolis, Rinaldi M., Camara, Olijars, Palumbo.
All.: Alessio Gambirasio.
Milan (4-2-1-3) : Longoni; Nulli, Vechiu, Cullotta, Tartaglia; Pandolfi, Arnaboldi © (80'+1 Seger Ibrahimović); La Mantia (58' Valenta); Plazzotta (58' Zaramella), Lontani (74' Rajakovac), Lupo (58' Pisati).
A disp.: Pittarella (P), Lo Monaco, Mazzeo, Grassini.
All.: Simone Baldo.
Arbitro: Sig. Michele Buzzone di Enna. Assistenti: Sig.ra Laura Gasparini di Macerata e Sig. Gennaro Apollaro di Rimini. Quarto ufficiale: Sig. Federico Bruschi di Ferrara.
Reti: 11' Tartaglia (M), 45' Michieletto (A), 48' Isoa (A), 56' Isoa (A), 59' Lontani (M).
Note: ammoniti 18' Vechiu (M), 63' Rinaldi A. (A). Recupero: 1'pt, 4'st.
Ottavi di finale
Andata
giovedì 9 maggio
O2) Genoa-Empoli 0-3
sabato 11 maggio
O1) Hellas Verona-Inter 1-3
O5) Torino-Atalanta 1-4
domenica 12 maggio
O3) Lecce-Juventus 2-3
O4) Como-Roma 2-1
O6) Frosinone-Sampdoria 0-2
O8) Parma-Lazio 2-1
O7) Monza-Milan 2-3
Ritorno
lunedì 13 maggio
O2) Empoli-Genoa 2-2
domenica 19 maggio
O1) Inter-Hellas Verona 3-1
O3) Juventus-Lecce 2-2
O4) Roma-Como 2-1
O5) Atalanta-Torino 2-1
O6) Sampdoria-Frosinone 0-0
O7) Milan-Monza 1-1
O8) Lazio-Parma 1-1
Quarti di finale
Andata
domenica 26 maggio
Q1) Parma-Inter 1-3
Q3) Sampdoria-Juventus 3-1
Q4) Atalanta-Roma 0-1
domenica 9 giugno
Q2) Milan-Empoli 6-1
Ritorno
domenica 2 giugno
Q1) Inter-Parma 2-1
Q3) Juventus-Sampdoria 1-0
Q4) Roma-Atalanta 1-3
mercoledì 12 giugno
Q2) Empoli-Milan 5-2
Semifinali
Andata
domenica 9 giugno
S1) Atalanta-Inter 2-0
domenica 16 giugno
S2) Milan-Sampdoria 4-1
Ritorno
domenica 16 giugno
S1) Inter-Atalanta 2-3
mercoledì 19 giugno
S2) Sampdoria-Milan 1-1
Finale (sabato 22 giugno)
Atalanta-Milan 3-2
BIGLIETTERIA. Il biglietto d'ingresso negli stadi che ospiteranno le Finali Giovanili TIM è disponibile e scaricabile a titolo gratuito sul sito Vivaticket.
Albo d'oro
ANNO | VINCITORE | RISULTATO | 2º POSTO |
---|---|---|---|
2023-2024 | Atalanta | 3-2 | Milan |
2022-2023 | Roma | 3-2 | Fiorentina |
2021-2022 | Roma | 0-0 (1-0 dts) | Milan |
2020-2021 | Non assegnato | ||
2019-2020 | Non assegnato | ||
2018-2019 | Empoli | 4-3 | Inter |
2017-2018 | Inter | 3-0 | Juventus |
2016-2017 | Milan | 5-2 | Roma |