
Freedom Obasuyi, il leader silenzioso del centrocampo del Modena: "Il mio sogno è arrivare in Serie A"
Il calciatore classe 2009 di origini nigeriane, autore di 8 reti in 23 partite, è il perno della mediana dell’Under 16 di Giovanni Morselli, quarta nel girone A con 39 puntimercoledì 16 aprile 2025

Modena, un pomeriggio come tanti. Una piazzetta, qualche amico e un pallone, il più delle volte sgonfio. È in quell'istante preciso che Freedom Osamagb Obasuyi scopre che il calcio è molto più di un gioco. È un linguaggio. E lui lo parla benissimo.

Classe 2009, nigeriano di origine, modenese d'adozione, cresce nel Cittadella Vis Modena, società dilettantistica emiliana che è più una scuola di vita che una scuola calcio. Ci rimane per sette lunghi anni prima di passare al Modena e da lì tutto cambia.
A raccontarlo oggi, con 8 reti in 23 presenze con i canarini Under 16 di Giovanni Morselli, sembra il copione già scritto di un predestinato. 1.771 minuti giocati, leadership silenziosa, prestazioni che parlano per lui. Il perno del centrocampo di una squadra che si trova ai piani alti del girone A, quarta con 39 punti. La vera forza di Freedom, però, sta nel non sapere di esserlo.
"Non mi aspettavo questi numeri - confessa -. Nella passata stagione, al mio primo anno nei professionisti, avevo avuto un buonissimo rendimento (22 presenze e 8 reti, ndr), ma non pensavo di ripetermi. Se sto riuscendo a esprimermi così, il merito è sicuramente del Mister e dei miei compagni, perché lavoriamo intensamente tutte le settimane. Abbiamo creato un gruppo importante".
E poi c’è Pedro Mendes, punto di riferimento in Prima Squadra anche se non è un centrocampista, perché è "un grande atleta con colpi importanti". Il cuore, e soprattutto il gioco, si ispira altrove: Paul Pogba, il gigante francese dal tocco vellutato e dal passo regale: "Lo ammiro per il suo modo di giocare". E proprio in lui, Freedom rivede un po’ di sé stesso. Stessa postura. Stessa ambizione.
"Sogno, un giorno, di arrivare in Serie A", dice, senza tremare. E non suona come una frase fatta, ma come una promessa.
I ragazzi di Morselli stanno coltivando con pazienza il sogno degli ottavi di finale. E l’hanno fatto come coloro che sanno di dover costruire le cose giorno dopo giorno. "Ci siamo guadagnati quest’opportunità partita dopo partita", sottolinea con la lucidità di un veterano.
Anche se Freedom, in fondo, resta un ragazzo. Di quelli che si sono innamorati del pallone giocando per strada. Di quelli che non hanno bisogno di un motivo preciso per amare il calcio. "È nato tutto in maniera spontanea - ammette -, perché mi è sempre piaciuto giocare con gli amici. Dai primi calci al pallone ho capito che sarebbe stata la passione più grande della mia vita".
C’è qualcosa di ancestrale in tutto questo. Come se il destino lo avesse scelto in silenzio, tra i campi polverosi della provincia emiliana. Come se la sua storia, oggi, fosse ancora all’introduzione. E forse, un giorno, in palcoscenici più grandi, qualcuno urlerà il nome di Freedom Osamagb Obasuyi. E magari ci sarà anche qualcuno che si ricorderà di quel ragazzo che, senza saperlo, stava scrivendo la sua favola con le giovanili del Modena.
STORIA. Nato il 18 aprile 2009 a Modena, inizia a giocare a calcio all'età di 12 anni nel Cittadella Vis Modena, società dilettantistica emiliana, prima di entrare a far parte del Settore Giovanile del Modena nell'agosto 2023, con cui ha collezionato 23 presenze (1.771 minuti giocati) e 8 reti con la maglia dell'Under 16 di Giovanni Morselli nella stagione in corso.