Campionati Giovanili

Fortune Egharevba, il centravanti dell'Hellas con il calcio nel DNA: "Sogno di esordire un giorno in Prima Squadra"

Il classe 2010, fratello minore di Destiny e Treasure, è il miglior realizzatore dei gialloblù di Francesco Caldana, quarti nel girone B con 41 punti, con 20 gol in 18 partite

venerdì 28 febbraio 2025

Fortune Egharevba, il centravanti dell'Hellas con il calcio nel DNA: © hellasverona.it

Ci sono storie che iniziano in un giardino, con un pallone, due fratelli più grandi a fare da difensori e un bambino che impara a resistere, a combattere, ma soprattutto a segnare. Per Fortune Erhunmwun Egharevba, il calcio non è mai stato una semplice passione. Era il sottofondo della sua infanzia, il linguaggio di casa, l'eredità di una famiglia che con il pallone ha sempre dialogato. Papà Kingsley, mamma Rebecca e quei due fratelli, Destiny Eseosa (2004) e Treasure Aisosa (2008), nomi che sembrano tratti da un romanzo d'avventura, che oggi giocano rispettivamente nello United Riccione in Serie D e nel Modena Under 17.

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Fortune Erhunmwun Egharevba, protagonista di 20 reti in 18 partite con la maglia dell'Hellas Verona Under 15

E Fortune? Lui gioca nell'Hellas Verona Under 15, allenato da Francesco Caldana, con cui vuole superare le 35 reti realizzate nella passata stagione nel Torneo Under 14 Pro, che vide i gialloblù di Jacopo Paolini arrendersi all'Inter nella finale di Formia (Hellas Verona-Inter 0-4, 26 maggio). I numeri, d'altronde, sono quelli di un predestinato: 20 reti in 18 partite nel girone B, secondo solamente al talento marocchino classe 2011 del Milan, Akram Jadid, a quota 23 in 19 apparizioni.

La prima maglia è stata quella della Primavera, società dilettantistica veronese del quartiere Borgo Roma. Poi la chance nei professionisti con il Chievo, che lo ha cresciuto fino al giorno in cui il destino del club è cambiato drasticamente. Quindi il passaggio al Vicenza, un anno di transizione prima di approdare all'Hellas, dove oggi indossa con orgoglio e ambizione la maglia gialloblù.

"L'obiettivo è quello di migliorare - sottolinea l'attaccante degli scaligeri -, lavorando duramente giorno dopo giorno. Il mio sogno, poi, è quello di esordire un giorno con la Prima Squadra". Fortune non è solo un attaccante con il vizio del gol, è un ragazzo che ragiona, che studia il gioco. Benzema è il modello assoluto, "perché è un calciatore completo: segna, crea, aiuta la squadra". Tra le sue fonti d'ispirazione, c'è anche un pizzico di Hellas: Daniel Mosquera, centravanti colombiano in cui si rivede, "perché abbiamo caratteristiche simili".

E anche se, a inizio stagione, non pensava di segnare così tanto, quando hai quella fame, quando hai quel fuoco dentro, il calcio ti restituisce sempre quello che meriti. E lui si sta meritando di essere considerato tra i migliori attaccanti della sua categoria.

STORIA. Nato il 22 febbraio 2010 a Verona da papà Kingsley e mamma Rebecca, inizia a giocare a calcio all'età di 5 anni nella Primavera, società dilettantistica veronese, prima di entrare a far parte del vivaio del Chievo a settembre 2017. Due stagioni dopo, a seguito delle vicissitudini del club, si trasferisce al Vicenza, dove rimane una stagione prima di approdare all'Hellas, con cui, quest'anno, ha segnato 20 reti in 18 partite (1360 minuti giocati) nel campionato Under 15.