UNDER 17 SERIE C
Gioie e dolori per le squadre campane impegnate nell’andata dei quarti di finale del campionato Under 17 dedicato ai club di Serie C.
Il sorriso pieno arriva dal “Breda” di Sesto San Giovanni, dove un Avellino convincente strappa una vittoria (0-1) che può rivelarsi preziosissima in vista del ritorno in terra irpina. I lombardi partono bene e per la prima metà del primo tempo costringono sulla difensiva l’Avellino, con occasioni per Scaravilli (conclusione alta) e Fekete (colpo di testa parato da La Sala). Un po’ alla volta, però, l’Avellino cresce e già alla mezz’ora si vede annullare, per fuorigioco, il gol del vantaggio siglato da Fusco. Nello scorcio finale di primo tempo Di Martino, Cucciniello e ancora Fusco hanno la chance per sbloccare il match, ma si va al riposo su uno 0-0 tutto sommato giusto. Anche nella ripresa l’abbrivio migliore è della Pro sesto, ma come nel primo tempo l’Avellino dopo un po’ cambia marcia: al 70’ serve il salvataggio di Fekete su un bel lob di Lonardo ai danni del portiere lombardo. Due minuti dopo ancora lupi pericolosi con il diagonale di D’Anna che finisce fuori di un soffio. E al 74’ arriva il meritato vantaggio: tiro di Cucciniello respinto dal portiere, ma Lonardo è lì a due passi e appoggia in rete. L’Avellino insiste e nel finale sfiora ancora il raddoppio, prima con un colpo di testa di Napolano, poi, in pieno recupero, ancora con D’Anna. Il raddoppio non arriva, ma per ora va bene così.
Si mette male, anzi malissimo, invece, per la Paganese, incappata nella classica giornataccia sul campo della Pergolettese. Il 4-0 finale in favore dei lombardi lascia pochissime speranze agli azzurrostellati, che domenica prossima cercheranno in ogni caso una reazione d’orgoglio. Al “Voltini” di Crema la gara si sblocca poco prima della mezz’ora grazie a un gol di Sartori direttamente su calcio di punizione. Sono però gli ultimissimi minuti del primo tempo a dare la mazzata più pesante alla Paganese: al 40’ un retropassaggio sbagliato regala il pallone a West, fortunato nel vincere un paio di rimpalli prima di servire il liberissimo Sartori, che firma la sua doppietta e porta i suoi sul 2-0. E in pieno recupero arriva anche il 3-0, sugli sviluppi di un corner, con Vailati che sfrutta il tocco di testa di un difensore azzurrostellato per depositare il pallone in rete, sempre di testa. Il secondo tempo vede il tentativo disperato della Paganese di riaprire i giochi in vista del ritorno, ma gli azzurrostellati sono anche sfortunati, perché all’86’ il colpo di testa di Miele, su assist di Borrelli, si stampa sulla traversa. E due minuti più tardi la Pergolettese va a segno per la quarta volta, con Ingardia che sfrutta una ripartenza e dai venti metri firma il poker.
Anche la Juve Stabia, nel match interno contro il Cesena, rischia il tracollo, andando sotto di due reti in meno di venti minuti. I gialloblù però riescono a reagire, strappando proprio in extremis un prezioso pareggio (2-2). La strada che porta alla semifinale resta impervia, sia per la forza dei romagnoli sia perché a Cesena sarà necessario vincere (il pareggio, eventualmente dopo i supplementari) premierebbe i bianconeri. Però la Juve Stabia è ancora in piedi e cercherà una nuova impresa, dopo quella arrivata contro il Sudtirol. La gara di Castello di Cisterna si mette subito male per le vespe, perché dopo un’occasione iniziale per Pimienta sono gli ospiti, al 7’, a trovare il vantaggio grazie a Coveri, che sfrutta un cross basso dalla destra e da pochi passi batte Accardo. La Juve Stabia si rende pericolosa ancora con Del Mondo e Saviano, ma al 19’ capitola ancora: Accardo respinge un tiro di Venturelli, ma Fravola sbaglia il disimpegno e sul pallone si avventa ancora Coveri che raddoppia. Proprio Fravola, però, suona la scossa nel recupero del primo tempo, prendendo palla sulla sinistra, entrando in area e superando un paio di avversari prima di battere a rete e riaprire il match con il gol dell’1-2. La ripresa è tutta di marca gialloblù e, proprio al 90’, gli sforzi della Juve Stabia vengono premiati dal 2-2 di Saviano, che salta anche il portiere e, da posizione decentrata, infila il pallone in rete.

Quarti di finale playoff - Gara di andata
Pro Sesto-Avellino 0-1
Pergolettese-Paganese 4-0
Juve Stabia-Cesena 2-2
Padova-Pro Vercelli 3-0