Parigi, 1904: la nascita della FIFA
Il giornalista francese Robert Guérin, affiancato dall'olandese Carl A. Wilhelm Hirschmann, con il pretesto di un match internazionale tra Francia e Belgio, il 21 maggio 1904 invitò a Parigi i delegati di otto federazioni (oltre alla Francia, Olanda, Belgio, Germania, Svezia, Svizzera, Spagna e Danimarca) e fondò la FIFA (Fédération internationale de football association), di cui fu eletto presidente, con Hirschmann segretario.
Rafforzata da successive adesioni, la FIFA riuscì a convincere le federazioni britanniche a entrare a far parte del nuovo organismo nel 1905, anno nel quale anche la FIF (Federazione Italiana Football) entra a far parte della Confederazione calcistica mondiale, su iniziativa del neo eletto Presidente Giovanni Silvestri.
Nel congresso di Berna del 1906, il nuovo presidente della FA, Daniel Burley Wolfall, divenne presidente della FIFA, subentrando al dimissionario Guérin.
Nel suo discorso d'investitura, il dirigente inglese accantonò subito l'ambizioso progetto di un Campionato del Mondo, e dopo aver riaffermato il fondamentale ruolo dell'International board come garante del regolamento calcistico, propose di sfruttare l'opportunità offerta dal Comitato internazionale olimpico (CIO) di ospitare un torneo ufficiale di calcio nell'ambito dell'appuntamento quadriennale dei Giochi Olimpici.
I britannici ottennero di entrare nella FIFA con tutte e quattro le loro federazioni, nonostante una norma dello statuto prevedesse la partecipazione di una sola federazione per ciascuna nazione (norma peraltro già applicata alla Boemia che, ancora parte dell'impero austro-ungarico, si era vista respingere la richiesta di affiliazione).
I Giochi del 1908, ospitati a Londra, segnarono l'ingresso ufficiale del calcio nel programma del CIO: vinse l’Inghilterra, come 4 anni dopo a Stoccolma.
Dopo la Prima Guerra Mondiale, i Giochi del 1928 segnarono il momento cruciale per l’approdo al Mondiale di Calcio: a Amsterdam, Uruguay (che aveva battuto 3-2 in semifinale l’Italia) e Argentina si sfidarono in finale, vinta dagli uruguaiani. Due anni dopo, a Montevideo, l’Uruguay vinceva anche il primo Mondiale disputato in casa, di nuovo contro l’Argentina.
Il Mondiale di calcio sarebbe diventato presto l’evento sportivo più seguito al mondo.