Il giocatore chiave della partita

La performance di Marco Tardelli contro l’Inghilterra analizzata dal punto di vista statistico attraverso gli Opta Facts

Uno scontro dall’elevato tasso di fisicità, quello andato in scena al Comunale di Torino contro la selezione dei Tre Leoni, regolato da una rete in estirada di Marco Tardelli, che si impone come uomo del match. Al fischio d’inizio, solo Collovati, coi suoi 23 anni e 37 giorni, poteva vantare un’età più giovane di Tardelli (25 anni e 265 giorni) nella line-up azzurra.

Dopo 80 minuti, l’equilibrio viene spezzato da un’azione avviata da Antognoni che imbecca sulla sinistra Graziani il cui traversone, teso a mezza altezza, viene perfettamente impattato da Tardelli, che batte così Shilton per l’1-0. Un gol che varrà la vittoria nel primo scontro tra le due compagini in una fase finale dell’Europeo. L’assist di Graziani si rivelerà anche l’unico dell’attaccante in una fase finale di una competizione internazionale giocata con l’Italia.

Il fiuto del gol di Tardelli, del resto, non sorprende giacché si rivelerà il centrocampista più prolifico della gestione Bearzot (6 reti) che lo ha impiegato in 70 occasioni, meno solamente di Scirea (73). Assieme a Pirlo, De Rossi e Di Biagio, è il quarto mediano ad aver siglato una rete tanto in un Europeo che in un Mondiale nell’intera storia della Nazionale. Nella partita di Torino contro l’Inghilterra, inoltre, con l’unico tiro della sua partita è riuscito a mettere a segno l’unico gol italiano nella fase a gironi di Euro ’80, oltre ad avere realizzato 24 passaggi e giocato 38 palloni.

La vittoria contro i giocatori di Sua Maestà, sarà anche l’unica di Bearzot nella fase finale di una kermesse europea, pur essendo egli il Ct con più vittorie tra Europei e Mondiali (10). Ad oggi, gli Azzurri sono ancora imbattuti negli scontri diretti con gli inglesi all’Europeo (3 vittorie ed un pari). Questo clean sheet è uno dei 19 portati a casa dalla Nazionale in un Europeo, un record assoluto.