Storia: i brasiliani non ci lasciano salire sull'aereo
mercoledì 18 luglio 2012
Il 16 giugno 1938 si giocava a Marsiglia la semifinale del Campionato del Mondo, Italia-Brasile, con in palio l'accesso alla finale di Parigi.
Purtroppo solo un aereo era adatto per il trasferimento nella capitale francese, ma questo era stato completamente prenotato dalla squadra brasiliana. Pozzo si recò dai dirigenti carioca per convincerli a cedere l'aereo nel caso fossero stati sconfitti, ma la fiducia dei verde-oro nelle proprie capacità aveva dell'incredibile. Alla richiesta del nostro commissario tecnico, i brasiliani risposero che erano spiacenti, ma a Parigi dovevano andare loro.
Al ché Pozzo fece notare che se avessero perso contro l'Italia si sarebbero dovuti recare a Bordeaux, per disputare la finale terzo/quarto posto, e non a Parigi, ma la risposta fu che questo non sarebbe mai successo perché avrebbero vinto loro. Furono irremovibili, e come ultima beffa si dissero però disposti a ospitare Pozzo sul loro aereo per portarlo a Parigi a vedere la 'loro' finale.
Il nostro Ct naturalmente rifiutò e riportò quanto gli era stato detto ai propri giocatori per caricarli con il giusto spirito agonistico. La partita finì 2 a 1 per gli Azzurri, che si laurearono anche campioni del mondo.