Gianluca Pagliuca ha affrontato la Norvegia in ben due Mondiali consecutivi: nella Fase a Gironi di Usa '94 e agli Ottavi di finale di Francia '98. L'ex portiere azzurro ricorda soprattutto la prima volta, quando è stato il primo portiere a essere espulso in una edizione di Coppa del Mondo: "Benarrivo sbagliò il fuorigioco. Leonhardsen puntò la porta. Pensavo d'essere sulla riga, la presi di mano. Negli spogliatoi ho rivisto le immagini: aveva ragione l'arbitro. Mi è caduto il mondo addosso. Io andai fra i tifosi, ero dietro la porta in cui DinoBaggio fece gol. Pensavo di non rientrare più: un errore al debutto, il rosso, due turni di stop e Marchegiani che andava forte. Invece Sacchi nei quarti con la Spagna scelse me". Quindi passa alla sfida dell'estate 1998: "Affrontai la Norvegia anche a Francia '98: 1-0, gol di Vieri. Ricordo una parata su Flo nel finale e il loro assedio".  Infine Pagliuca, ora allenatore dei Giovanissimi nazionali del Bologna, esprime un giudizio su Conte, ex compagno azzurro e ora ct della Nazionale: "Un bravo ragazzo, un professionista umile e silenzioso. Non mi aspettavo diventasse così bravo come allenatore. Al debutto ho visto una buona Italia, piena di idee e di corsa. Con la Norvegia la sfida è fisica, da sempre, e noi ci siamo". L'intervista integrale a Gianluca Pagliuca, realizzata da Francesco Saverio Intorcia, è in edicola su La Repubblica di oggi.