Nesta: “Con questa Under 21 il futuro azzurro è roseo!”
venerdì 19 ottobre 2012
Montreal, 19 ottobre 2012 - "Penso sinceramente che ovunque ci sono delle annate giuste che portano a vincere tutto. A noi è successo, i classe '74-'75-'76 e giù di lì è stata straordinaria. La Spagna e la Germania stanno godendo adesso. Sono convinto però che il futuro dell'Italia è roseo, basta guardare l'Under 21. C'è qualche giocatore che farà una grande carriera", sono parole che Alessandro Nesta ha rilasciato a Massimiliano Cristina del sito Sportmediaset.it .
Il difensore Campione del Mondo nel 2006, che attualmente milita nel Montreal Impact, ha parlato anche delle differenze tra il calcio italiano è quello nordamericano: “Il clima è totalmente diverso rispetto a quanto ero abituato in Italia. Allo stadio ci vanno le famiglie, mangiano lì e dopo cinque minuti dal fischio finale è già tutto dimenticato. Non ci sono tv che seguono il calcio durante la settimana e sui giornali lo spazio è poco. Pressione zero, almeno da noi, c'è una mentalità diversa. Poi ci sono realtà diverse come Houston o Columbus che vivono il tutto con grande trasporto le vigilie. […]Come si vive il calcio in Italia a me piaceva, ma non posso dire che mi manca quella pressione spasmodica di certe partite. Una via di mezzo sarebbe l'ideale. Diciamo che non mi manca tutta la pressione della Serie A, ma essere troppo tranquilli non sempre è un bene. A questa età però non ho bisogno di avere stimoli ambientali per rendere".
Infine la leggenda azzurra non ha escluso un possibile ritorno in Italia nei panni di allenatore: "Tra qualche anno magari. Io ci provo e sinceramente ci spero".