Varie

Dino Zoff compie 71 anni!

giovedì 28 febbraio 2013

Dino Zoff compie 71 anni!

Roma, 28 febbraio 2013 - Oggi compie 71 anni una delle più grandi leggende del calcio italiano. Nato il 28 febbraio 1942 a Mariano del Friuli (Gorizia), Dino Zoff è stato il capitano della Nazionale che l'11 luglio 1982 ha alzato la Coppa del Mondo al cielo di Madrid. Oltre a essere annoverato tra i più grandi portieri di sempre, da allenatore, ha condotto gli Azzurri al secondo posto nell'Europeo del 2000. 
 

Portiere affidabile ed essenziale, trasmetteva grande fiducia ai compagni; e sono state proprio queste qualità a portarlo - dopo esperienze all'Udinese, al Mantova e al Napoli - alla squadra che lo ha consacrato tra i grandi: la Juventus, nel 1972.

 

Con l'Italia, Zoff debuttò nel 1968, anno in cui giocò da titolare i Campionati Europei disputati in casa e vinti dagli Azzurri.

Dal 1972 diventò il numero uno indiscusso della porta della Nazionale, ruolo che lasciò solo dieci anni dopo da Campione del Mondo. Nel 1982, quarantenne, prese parte al mondiale spagnolo tra la diffidenza di parte della critica. L'Italia era poco convincente, e Zoff era considerato un mito al capolinea. Ciononostante il numero uno della Juventus disputò un torneo formidabile; memorabile fu la sua prestazione contro il Brasile, con la famosa parata sulla linea di porta allo scadere. Il "vecchio" Zoff sollevò la Coppa del Mondo a coronamento di una carriera fantastica che si chiuse proprio dopo il mondiale vinto. Con la Juventus vinse sei Scudetti e la prima Coppa Europea della storia bianconera: la Coppa Uefa del 1977, conquistata con una squadra formata interamente da giocatori italiani. Per anni è stato il recordman di presenze in Serie A e di presenze in Nazionale, mentre tuttora rimane una delle icone dello sport italiano. Dal 1998 al 2000 è stato ct della Nazionale, con la quale nel 2000 ha raggiunto la finale del campionati Europei di Belgio e Olanda.

Non si contano le onorificenze che adornano la bacheca personale di Zoff, ma a noi piace dare particolare risalto alla targa consegnatagli dalla FIGC e dall'UEFA per avere superato le 100 presenze in Nazionale. Per l'occasione Dino Zoff aveva dichiarato: "Si diventa come me, lottando con i numeri, con i risultati che non bastano mai. Fare, fare, fare. E mai un volo di troppo, non solo tra i pali. Si diventa Zoff rispettando il lavoro e le persone, rimanendo se stessi, sempre. Non mi è mai pesato essere riconosciuto, rilasciare un autografo, o essere fotografato con un tifoso. Infondo nella vita ho avuto la fortuna di fare quello che mi piaceva. Qui probabilmente il segreto della mia serenità. La mia parata migliore? Ad Italia-Brasile dell'82: il famoso colpo di testa di Oscar nel finale. Volo e blocco a terra quella palla, sapendo che non esiste altra soluzione. So di averla presa in campo e non oltre la linea, ma è terribile l'istante in cui aspetto di capire se anche l'arbitro ha visto bene, mentre i brasiliani già gridano gol".

 

IL VIDEO-ALMANACCO DEL 28 FEBBRAIO 2013 SUL GRANDE DINO ZOFF

 

Le statistiche di Dino Zoff su FIGC.it