Oggi compie 22 anni Stephan El Shaarawy, attaccante del Milan nel giro azzurro del nuovo corso targato Antonio Conte. Nato a Savona il 27 ottobre 1992, 'ElSha' è figlio di mamma svizzera e padre egiziano: origine, quest'ultima, che gli ha portato in dote il soprannome di 'Faraone', rendendolo uno dei simboli di successo della nuova società multietnica. Muove i primi passi in una società della sua città natale, il Legino, prima di passare nel 2006 al Genoa, dove fa tutta la trafila delle giovanili, vincendo praticamente tutto a livello nazionale: una Coppa Italia, una Supercoppa e uno Scudetto primavera. Nel dicembre 2008, a 16 anni, fa già il suo esordio in Serie A, al Bentegodi contro il Chievo, e diventa il più giovane esordiente nella storia della gloriosa società rossoblu. Nel 2010 si trasferisce in prestito al Padova, in Serie B, dove segna il suo primo gol tra i professionisti a 17 anni contro la Reggina e arriva fino alle finali play-off del campionato cadetto. A fine stagione il Milan ne acquisisce la comproprietà dal Genoa: segna il suo primo gol in Serie A a 18 anni contro l'Udinese al Meazza, nel settembre 2011, e fa il suo esordio nelle coppe europee nel marzo successivo a Londra contro l'Arsenal in Champions League. L'anno successivo vive la sua miglior stagione in rossonero, con 19 gol in 46 partite stagionali. In Azzurro, gioca con le selezioni giovanili prima di esordire con la nazionale maggiore nell'agosto 2012, a 19 anni, in amichevole contro l'Inghilterra (1-2) a Berna. Segna il suo primo gol nel novembre successivo in un'amichevole con la Francia (1-2) a Parma, prendendo parte alla Confederations Cup dell'anno successivo, dove l'Italia finisce terza. Dopo qualche problema fisico di troppo, torna tra i convocati con l'avvento sulla panchina azzurra di Antonio Conte, che lo chiama per le partite contro Olanda e Norvegia.