Buon compleanno a Fabio Cannavaro!
13 settembre 2022
lunedì 9 settembre 2019
Il 9 settembre del 1963 nasce a Cisano Bergamasco Roberto Donadoni, uno dei protagonisti della storia recente della Nazionale italiana in diversi ruoli. Cresciuto nell'Atalanta, diventa una bandiera del Milan con il quale vince da titolare 6 Scudetti, 3 Coppe dei Campioni, 2 Coppe Intercontinentali, 3 Supercoppe europee e 4 Supercoppe italiane. In Nazionale è prima una stella dell'Under 21, poi, subito dopo i Mondiali messicani del 1986, riceve la chiamata nella selezione maggiore da Azeglio Vicini. Da allora Donadoni diventa un punto fermo del centrocampo italiano per una decade, disputando due edizioni degli Europei e due dei Mondiali. Sia ad Italia '90 che a USA '94 sono i rigori a spegnere i suoi sogni di gloria. Dopo il match con la Germania, che sancisce l'eliminazione dell'Italia da Euro '96, lascia l'azzurro da calciatore con un bilancio di 63 presenze e 5 gol fatti. Il legame tra l'Italia e Donadoni è destinato però a stringersi nuovamente nel luglio del 2006, quando il tecnico è chiamato a prendere in mano le redini della Nazionale Campione del Mondo dopo l'addio di Marcello Lippi. Sotto la sua guida gli Azzurri si qualificano agli Europei del 2008 con un turno di anticipo. Ancora una volta, però, Donadoni deve fare i conti con la lotteria dei rigori, che ai Quarti di finale premia la Spagna a spese dell'Italia. Sarà proprio l'eliminazione dalla rassegna continentale a segnare la fine del suo mandato sulla panchina azzurra, con un bilancio totale di 13 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte.