Buon compleanno a Francesco Rocca, che compie 60 anni!
sabato 2 agosto 2014
'Kawasaki' compie 60 anni. Difficilmente un soprannome è stato azzeccato come quello coniato dai tifosi della Roma per Francesco Rocca, terzino giallorosso e azzurro tra anni'70 e primi anni '80. Il motivo per cui uno storico marchio motociclistico sia legato a un esterno è facilmente intuibile: Rocca correva sulla fascia come una moto, inesauribile e veloce, uno dei primi interpreti del moderno ruolo di 'terzino fluidificante'. Tanto rapido quanto sfortunato, vittima di un calvario iniziato nel 1976, con la rottura dei legamenti del ginocchio, e poi purtroppo proseguito per il resto della carriera, finita nel 1981.
La scelta per il post carriera è stata quella di insegnare ai giovani, cercando di inculcare loro la cultura del sacrificio che per lui è stata il mezzo per raggiungere un, seppur effimero, successo. Dopo 18 presenze e 2 gol da calciatore, la sua carriera da allenatore è tutta tinta di azzurro. Quarto nel 1988 con la nazionale olimpica alle Olimpiadi di Seul, in seguito ha allenato a più riprese le selezioni giovanili dell'Italia, raggiungendo anche un secondo posto all'Europeo Under 19 del 2008.
In un'intervista esclusiva rilasciata a Vivo Azzurro, il suo ex compagno di squadra Bruno Conti ne ha parlato come esempio di abnegazione e sacrificio: "Non potrò mai dimenticare il lavoro di Liedholm con Francesco Rocca, che aveva questa forza fisica incredibile ma tecnicamente doveva migliorare tantissimo. A fine allenamento si scambiavano la palla, Liedholm la metteva sulla corsa e lui doveva crossare. Grazie a questo allenamento Rocca è arrivato anche in Nazionale. Un calciatore deve lavorare con l’allenatore anche sui fondamentali: per diventare grande nel calcio, anche tecnicamente, devi sacrificarti e allenarti nel modo giusto. Così si diventa grandi professionisti". Un grande professionista, ecco come Francesco Rocca probabilmente vorrebbe sentirsi descrivere nel giorno del suo sessantesimo compleanno.