Luca Toni nasce il 26 maggio 1977 a Pavullo nel Frignano, in provincia di Modena. Cresciuto nelle giovanili del Modena, debutta in Serie A il primo ottobre del 2000 con la maglia del Vicenza (Milan-Vicenza 2-0) e due settimane più tardi segna la sua prima rete nel massimo campionato contro l'Atalanta. Dopo l'esperienza vicentina difende i colori di Brescia, Palermo, Fiorentina, Bayern Monaco, Roma, Genoa, Juventus, Al-Nasr e ancora Fiorentina. Dal 2013 gioca con l'Hellas Verona.
In Italia non vince trofei, pur vantando un titolo di capocannoniere conquistato nella stagione 2005/2006 con 31 reti, alla sua prima stagione con la Fiorentina. In Germania, invece, mette in bacheca una Bundesliga (2007/2008), risultando il marcatore più prolifico del torneo con 24 gol, una Coppa di Lega (2007) e una Coppa di Germania (2008).
Nel 2004 si aggiudica la classifica dei cannonieri del campionato di Serie B, trascinando il Palermo alla promozione in A con 30 gol. Una stagione d'oro che gli vale la chiamata in Nazionale da parte di Marcello Lippi e l'esordio il 18 agosto 2004 nell'amichevole Islanda-Italia (2-0). La sua prima rete in azzurro giunge un mese più tardi, il 4 settembre a Palermo, alla seconda presenza in Nazionale: entra nella ripresa al posto di Miccoli e sigla il gol che vale la vittoria sulla Norvegia nella gara di qualificazione alla Coppa del Mondo 2006 (2-1).
Proprio ai Mondiali del 2006, Toni è uno dei protagonisti della cavalcata trionfale degli Azzurri di Lippi. La “sua” partita è quella del 30 giugno ad Amburgo, dove confeziona una doppietta nel quarto di finale vinto 3-0 contro l'Ucraina. Dopo il titolo iridato, prende parte agli Europei del 2008 e alla Confederations Cup del 2009, dove disputa le ultime partite della sua carriera azzurra. In Nazionale, Toni vanta 47 presenze e 16 reti.