Buon compleanno a Fabio Cannavaro!
13 settembre 2022
martedì 5 luglio 2016
Il 5 luglio del 1966 nasce ad Oliena, in provincia di Nuoro, Gianfranco Zola, uno dei talenti più puri prodotti dal calcio italiano. Cresciuto in diverse squadre della Sardegna, arriva in Serie A a 23 anni quando il Napoli lo acquista dalla Torres per affiancarlo a Diego Armando Maradona, dal quale erediterà poi la prestigiosa maglia numero 10 dei partenopei. Al suo primo anno conquista lo Scudetto, vincendo qualche mese dopo anche la Supercoppa Italiana. Dopo quattro stagioni il Napoli, sull'orlo del fallimento, è costretto a venderlo al Parma, con il quale metterà in bacheca una Supercoppa UEFA ed una Coppa UEFA, prima di emigrare in Inghilterra. Al Chelsea diventa uno dei migliori giocatori di tutti i tempi della Premier League, al punto da ricevere anche l'onorificenza di Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico. Il bottino con i Blues è di 2 Coppe d'Inghilterra, 1 Coppa di Lega, 1 Community Shield, 1 Coppa delle Coppe ed 1 Supercoppa UEFA. Nonostante i tanti successi a livello di club, Zola non ha avuto la stessa fortuna in Nazionale. Lanciato da Arrigo Sacchi, ha la sua grande chance al Mondiale del 1994, ma la sua avventura negli Stati Uniti dura soltanto dodici minuti prima di un'ingiusta espulsione ricevuta nel corso del match degli Ottavi contro la Nigeria. Due anni dopo, agli Europei in Inghilterra, fallisce invece l'occasione di portare l'Italia ai Quarti di finale, sbagliando un rigore con la Germania. Nel 1997, dopo aver deciso con una delle sue dieci reti azzurre uno dei classici confronti tra Inghilterra e Italia a Wembley, Zola gioca la sua trentacinquesima ed ultima partita in Nazionale. Chiusa la carriera da calciatore al Cagliari, diventa collaboratore tecnico della Nazionale Under 21 allenata da Pierluigi Casiraghi. Un'esperienza importante, che aiuterà Zola ad intraprendere due anni dopo la carriera di allenatore in prima.