Il 13 marzo del 1943 nasce a Roma Giancarlo De Sisti, centrocampista di grande tecnica ed ottima visione di gioco.
Cresciuto nel vivaio giallorosso, esordisce in Serie A a soli 17 anni. Dopo aver vinto una Coppa delle Fiere ed una Coppa Italia, la Roma lo cede per far cassa alla Fiorentina. Con la Viola aggiungerà alla sua bacheca un'altra Coppa Italia, una Mitropa Cup e soprattutto uno storico Scudetto, prima di tornare in giallorosso a chiudere la carriera.
Il suo esordio con la Nazionale maggiore avviene il 1° novembre 1967, quando Ferruccio Valcareggi lo schiera da titolare nella gara di qualificazione agli Europei contro Cipro.
Alla manifestazione continentale del 1968 De Sisti prende parte ad una sola partita, la ripetizione della Finale, decisiva per l'affermazione dell'Italia ai danni della Jugoslavia, laureandosi così Campione d'Europa.
Gioca invece tutte le partite dei successivi mondiali del 1970, dove l'Italia perde in Finale con il Brasile, passando per la storica Semifinale contro la Germania Ovest ribattezzata “La Partita del Secolo”.
Il 13 maggio del 1972, con la sconfitta contro il Belgio nei Quarti di finale degli Europei, si chiude la carriera azzurra di De Sisti, dopo ventinove presenze e quattro gol.