Francesco Toldo nasce il 2 dicembre 1971 a Padova. Uno dei migliori portieri italiani tra la fine degli Anni Novanta e l'inizio del ventunesimo secolo, ha sostanzialmente diviso a metà la sua carriera tra due club: Fiorentina e Inter.
In viola arriva nel 1993 per rimanere fino al 2001. Firma subito il ritorno in Serie A (1994), poi vince i primi titoli della sua carriera: due Coppe Italia (1996 e 2001) e una Supercoppa Italiana (1996). È nel periodo viola che approda nella Nazionale maggiore.
All'Inter gioca per nove stagioni, dal 2001 al 2010, mettendo in bacheca 12 trofei: 5 Scudetti, una Champions League, 3 Coppe Italia e 3 Supercoppe Italiane.
In azzurro, prima di arrivare in Nazionale A, si laurea campione d'Europa Under 21 nel 1994 con la selezione allenata da Cesare Maldini. È invece Arrigo Sacchi a farlo debuttare nella Nazionale maggiore, l'8 ottobre 1995, nella gara di qualificazione a Euro '96 Croazia-Italia (1-1).
Partecipa ad Euro '96 come vice di Peruzzi, mentre ai Mondiali del 1998 Trapattoni lo porta come terzo portiere, alle spalle di Pagliuca e Buffon. Proprio un infortunio a Buffon gli consegna una maglia da titolare per gli Europei del 2000, dove gioca un ruolo da protagonista assoluto nella semifinale vinta contro l'Olanda, parando tre penalty, uno nel primo tempo e altri due nella serie che decide il match a favore degli Azzurri.
Successivamente partecipa, da riserva, ai Mondiali del 2002 e agli Europei del 2004. Questi ultimi segnano la fine della sua avventura azzurra, in cui ha totalizzato 28 presenze.