Il 29 settembre 1913 nasce a Robbio, in provincia di Pavia, il futuro Campione del Mondo 1938 Silvio Piola, centravanti più prolifico nella storia del calcio italiano. Cresciuto nella Veloces, quando questa viene inglobata dalla Pro Vercelli fa il suo esordio in Serie A nel febbraio 1930 a Bologna, a poco più di 16 anni. In cinque stagioni, segna 51 gol in 127 partite di campionato per poi passare, nel 1934, alla Lazio. Resta nove anni in biancoceleste, mettendo a segno ben 143 gol in 227 gare di Serie A. Nel 1944 gioca al Torino Fiat, con cui disputa il 'Campionato d'Alta Italia', prima di trasferirsi alla Juventus con cui gioca un anno in 'Divisione Nazionale' e uno in Serie A (in quest'ultimo segna 10 volte in 28 presenze). Nel 1947, trentaquattrenne, si trasferisce al Novara in Serie B, contribuendo con 16 gol alla promozione nella massima serie: in quella che è la sua ultima squadra gioca altri sei anni (86 marcature complessive in 185 partite), smettendo nel 1954, a 41 anni. E' attualmente il più prolifico marcatore in Serie A, con 274 reti realizzate, ed è il massimo cannoniere di Pro Vercelli, Lazio e Novara nella massima serie. In Nazionale Silvio Piola debutta nel marzo 1935, a 21 anni e mezzo, segnando una doppietta decisiva al Prater di Vienna contro l'Austria. Nel 1938 prende parte da assoluto protagonista alla storica seconda vittoria consecutiva della Coppa Rimet, segnando cinque gol totali nella competizione e una doppietta nella finale contro l'Ungheria. Con 30 gol segnati, è il terzo miglior marcatore nella storia azzurra, preceduto solo da Gigi Riva e dal compagno Meazza, rispetto ai quali però detiene il primato per la miglior media realizzativa. Nel 2011 viene inserito nella Hall of Fame del calcio italiano.