Il 9 giugno 1990 gli Azzurri di Azeglio Vicini esordiscono contro l'Austria ai mondiali disputati proprio in Italia. Una serata di grandi emozioni e tensioni vissuta di fronte agli oltre 70.000 spettatori presenti sugli spalti dello stadio Olimpico di Roma. Una serata magica soprattutto per Salvatore Schillaci, alla sua seconda presenza in Nazionale dopo l'esordio nell'amichevole di marzo in Svizzera. L'attaccante della Juventus fa il suo ingresso in campo nella ripresa, a soli 15 minuti dalla fine, per provare a scardinare l'arcigna retroguardia avversaria. Tra occasioni fallite e una serie di interventi prodigiosi del portiere austriaco Lindenberger, la porta avversaria sembrava stregata. Non per Totò Schillaci che dopo appena 4 minuti dal suo ingresso in campo svetta imperiosamente in mezzo ai due centrali austriaci e insacca imparabilmente facendo letteralmente esplodere di gioia l'Olimpico. Una rete di fondamentale importanza per lo stesso centravanti siciliano, che trova il suo primo centro in maglia azzurra sbloccando una gara assai complicata. L'Italia si aggiudica così il primo incontro facendo ben sperare per il proseguimento della manifestazione.