2 dicembre 1962: il primo gol azzurro di Gianni Rivera
mercoledì 2 dicembre 2015
Il 2 dicembre del 1962 l'Italia affronta a Bologna la Turchia per la prima gara di qualificazione agli Europei di Spagna del 1964.
Il commissario tecnico azzurro Edmondo Fabbri, temendo che gli avversari puntassero solo allo 0-0, costruisce una squadra molto offensiva, con Bulgarelli e Rivera a supporto del tridente, formato da Pascutti, Sormani e l'esordiente Orlando.
La tattica scelta porta frutto e dopo quindici minuti è Gianni Rivera a sbloccare il risultato: servito in profondità proprio da Orlando, il fantasista del Milan supera con un tocco d'esterno il portiere turco. Per il diciannovenne di Alessandria si tratta del primo gol azzurro, alla sua quarta presenza in Nazionale.
La rete di Rivera apre di fatto un festival del gol, condotto principalmente da Alberto Orlando, che prima dell'intervallo realizza una personale tripletta, portando gli Azzurri al riposo in vantaggio per 4-0.
In apertura di ripresa è già tempo per Rivera di festeggiare anche il suo secondo gol azzurro: una rete quasi da centravanti, con deviazione sotto porta su cross dell'indiavolato Orlando. Sono quindi questi i primi due centri dei quattordici totali in maglia azzurra del talento del Milan.
Il gol del definitivo 6-0 lo segna Orlando, che diventa il quarto giocatore nella storia della Nazionale, fino a quel momento, ad aver firmato quattro reti in una singola partita, nonché il secondo, dopo Francesco Pernigo, a riuscirci nella sua gara d'esordio.
In un'intervista dopo il match, l'esperto arbitro Lucien Van Nuffel, già direttore di gara in partite di Mondiali e Olimpiadi, dichiara: “Nella mia lunga carriera, Rivera rappresenta uno dei giocatori più tecnici e più forti che abbia mai visto».