16 luglio 1952: l'8-0 agli USA entra nella storia delle goleade Azzurre
giovedì 16 luglio 2015
Il 16 luglio del 1952 l'Italia scende in campo a Tampere per affrontare gli Stati Uniti nel turno di qualificazione al torneo di calcio dei Giochi Olimpici finlandesi.
Gli Azzurri, guidati in panchina dal due volte Campione del Mondo Giuseppe Meazza, si trovano costretti a rinunciare al loro miglior giocatore: Giampiero Boniperti è fuori dalla contesa per un infortunio alla caviglia.
Nonostante l'assenza del fuoriclasse juventino, tuttavia, l'Italia supera agevolmente l'ostacolo statunitense, vincendo per 8-0 questa gara che entrerà nel novero delle grandi goleade nella storia degli Azzurri.
Lo stesso punteggio si era verificato anche nel match contro il Giappone, valido per i Quarti di finale delle Olimpiadi di Berlino del 1936, poi vinte proprio dagli Azzurri di Vittorio Pozzo.
La partita che in assoluto ha visto gli Azzurri realizzare il maggior numero di gol è, tuttavia, la Finale per il terzo posto dei Giochi Olimpici di Amsterdam del 1928: 11-3 il punteggio in favore dell'Italia di Augusto Rangone, con Fulvio Bernardini che nel finale fallisce volontariamente un calcio di rigore per non infierire ulteriormente sull'Egitto.
Otto gol non sono però il massimo scarto in una partita degli Azzurri: alle Olimpiadi di Londra del 1948 l'Italia di Pozzo supera gli Ottavi di finale con un rotondo 9-0. L'avversario? Ancora una volta i malcapitati Stati Uniti...