Come il suo predecessore, Enzo Bearzot, Azeglio Vicini entrò in FIGC con il ruolo di allenatore delle nazionali giovanili, guidando per un decennio la Nazionale Under 21. Dopo Il Mondiale del 1986 è subentrato sulla panchina azzurra a Bearzot, arrivando in semifinale al Campionato Europeo del 1988 (sconfitta per 2-0 con l’Unione Sovietica). Sempre in semifinale si fermò la corsa della Nazionale nelle notti magiche di ‘Italia ‘90’: allo stadio ‘San Paolo’ di Napoli gli Azzurri furono battuti ai calci di rigore dall’Argentina di Maradona, chiudendo poi il Mondiale al terzo posto grazie al successo nella ‘finalina’ con l’Inghilterra. Vicini fallì poi la qualificazione al Campionato Europeo del 1992 e nel novembre del 1991 fu sostituito da Arrigo Sacchi.