World Beach Games. Vincono gli uomini con la Germania, non ce la fanno le donne con l’Ucraina
Una vittoria vibrante (5-4) con i rivali storici della Germania, consente agli Azzurri di proseguire il cammino per la qualificazione: domani sfida per il quinto posto con la Francia. Le donne perdono con l’Ucraina con già in tasca il biglietto per le finali dei World Beach Gamessabato 3 settembre 2022
A Catania, la Nazionale femminile perde di misura al supplementare con l’Ucraina, la maschile vince con la Germania e prosegue il suo cammino verso le qualificazione alla fase finale dei World Beach Games. Sfortunate le donne, che si battono e recuperano una partita sempre in svantaggio fino al pareggio dei tempi regolamentari. Un gol fortunoso, al supplementare, regala all’Ucraina la finale di questo torneo che sarà, domani alle 15, tra Inghilterra e Ucraina. Alle Azzurre rimane la finalina per il terzo posto contro la Spagna (alle 13.30, differita alle 23.30 Rai Sport + HD) e la soddisfazione di essere tra le quattro squadre che l’anno prossimo a Bali prenderanno parte ai giochi mondiali sulla spiaggia.
La Nazionale maschile riesce ad avere la meglio (5-4) sulla Germania nei play off per il 5°/8° posto: una partita vibrante, risolta allo scadere dal giovane viareggino Bertacca con un’incredibile prova balistica, un missile dai 35 metri che prende la parte interna della traversa e regala la vittoria agli Azzurri. Domani si rinnova la sfida con la Francia - già sconfitta nella fase a gironi (5-1) - nei play off per il 5° e 6° posto che valgono l’accesso alla fase finale dei giochi: per gli uomini sono 5 i biglietti a disposizione per Bali e l’ultimo è in palio domani.
La Nazionale maschile.
La partita. Inizio scricchiolante per gli azzurri che vanno sotto dopo appena 1’ con la trasformazione chirurgica di Metzler. Sale in cattedra Fabio Sciacca che al 4’ colpisce la traversa e si guadagna il penalty che lui stesso trasforma con una conclusione potente e precisa a mezza altezza. Azzurri che approfittano del momento favorevole e mettono la freccia al minuto 6 con un assolo vincente di Zurlo che dribbla giocatori quasi fossero ostacoli depositando il pallone nella porta sguarnita. Avanti di un gol, a conclusione dei primi 12’ di gioco, l’Italia non affonda il colpo ne tanto meno rischia sulle iniziative dei tedeschi. Il secondo tempo si chiude su un insolito parziale a reti bianche, nel terzo tempo si allargheranno le maglie e a beneficiarne sarà lo spettacolo sugli spalti della See Sicily Arena Beach Stadium. Al 7’ Germania che perviene al pari con Baaske, nemmeno il tempo di assestare il colpo subito che l’Italia si presenta dal dischetto per la concessione di un rigore trasformato magistralmente da Giordani. Nei due minuti finali è grande Beach Soccer: al 10’ vantaggio tedesco, conclusione di Nowak non trattenuta da Casapieri, e primo sorpasso che illude forse i teutonici di una qualificazione alla portata. Non è dello stesso avviso un’indomita nazionale che ribalta, gettando il cuore oltre l’ostacolo, con le reti di Zurlo (tap in vincente su tiro di Josep) e Bertacca con un euro gol su punizione che conclude la sua parabola all’incrocio dei pali per la gioia incontenibile del 13 Azzurro e di tutto il pubblico catanese che domani potrà incitare i propri beniamini per l’ultimo match contro la Francia fissato per le 16.15.
Italia-Germania 5-4 (2-1; 0-0; 3-3)
Italia: Casapieri, Josep Jr, Giordani, Fazzini, Gori. A disp. Paterniti, Miceli, Genovali, Sciacca, Zurlo, Bertacca, Remedi. All. Del Duca
Germania: Ebener, Nowak (C), Korner, Metzler, Thurk. A disp. Poburski, Schulte, Baaske, Sand, Hoeveler, Olli. All. Brandimaier
Arbitro. Baghy (HUN), Assistenti, Garcia-Villarubia e Dor (FRA)
Reti: 2’pt Metzler, 5’pt Sciacca (R), 6’pt Zurlo; 5’tt Baaske, 6’tt Giordani (R), 7’tt Baaske (R), 10’tt Baaske, 11’tt Zurlo, 12’tt Bertacca
I Gironi delle qualificazioni maschili
Girone A: ITALIA, Francia, Norvegia;
Girone B: Portogallo, Germania, Moldova;
Girone C: Svizzera, Ucraina, Azerbaijan;
Girone D: Spagna, Turchia, Repubblica Ceca, Svezia.
Calendario e risultati girone A
Lunedì 29 agosto
Italia-Norvegia 17-4
Martedì 30 agosto
Francia Norvegia 5-1
Mercoledì 31 agosto
Italia-Francia 5-1
Classifica. Italia 6pt, Francia 3, Norvegia 0
Venerdì 2 settembre
Quarti di finale
Italia-Ucraina 4-5 (in differita alle 23.50 su Rai Sport HD, canale 58 DT);
Svizzera-Francia 9-6
Spagna-Germania 3-1
Portogallo-Turchia 11-4
Sabato 3 settembre:
Semifinali: Ucraina-Spagna 4-7; Portogallo-Svizzera 8-4
Play off 5°/8° posto
Francia-Turchia 4-2
Italia- Germania
Domenica 4 settembre
Play off 7°/8° posto Turchia-Germania
Play off 5°/6° posto Italia-Francia, 16.15 (differita alle 00.30 su Rai Sport HD, canale 58 DT)
Finale. Portogallo-Spagna, alle 17.30
La Nazionale femminile.
La partita. Inizia in salita il primo periodo: dopo 2’ di gioco, Dubytska si libera poco oltre la metà campo e dalla linea del fallo laterale sfodera un sinistro che coglie l’incrocio alla destra di Ruotolo. Un lungo intervallo di studio e la reazione dell’Italia arriva da un calcio da fermo, lo batte Vecchine e la palla si stampa al centro della traversa. Nulla accade fino alla fine del tempo che si conclude col vantaggio dell’Ucraina (1-0). Il tempo di centrare la palla e le ucraine vanno al raddoppio con Dekhtiar che azzecca il tiro poco dopo il centrocampo, un sinistro che coglie nuovamente l’incrocio dei pali. Reazione Italia che si fa più grintosa e al 3’ Olivieri supera la difesa avversaria e, da posizione centrale, riesce ad accorciare le distanze (2-1). Non accade molto altro, l’Ucraina controlla e le Azzurre non riescono a creare occasioni per il pareggio fino alla fine del periodo. Il terzo tempo inizia con una prodezza di Vecchione che si sistema la palla e, da 25 metri, al volo e di collo pieno indovina la traettoria che sorprende il portiere avversario. E’ il pareggio (2-2) ma la gioia delle Azzurre, dura poco. Passano pochi secondi e la Kostiuk, poco dopo la linea di centrocampo, si libera per il tiro che viene deviato da Iannella nell’angolo destro della porta difesa da Ruotolo (3-2). Una manciata di secondi dalla fine e la prima occasione per pareggiare se la procura Illiano, fermata fallosamente un metro fuori dall’area di rigore: la sua punizione è centrale, facile preda di Terkh. Di nuovo la Illiano, a dieci secondi dalla fine, si procura una punizione e questa volta non sbaglia. E’ il pareggio e si va al tempo supplementare. L’Italia è decisamente sfortunata: dopo 1’ un tiro senza pretese di Klipachenko da trenta metri, rimbalza su una zolla di sabbia, si impenna e supera l’incolpevole Ruotolo. Per doppia ammonizione, viene espulsa la Saggion e l’Italia finisce con una giocatrice in meno senza raggiungere l’ulteriore pareggio. Domani le Azzurre giocheranno per il terzo posto con la Spagna; la finale sarà tra Inghilterra e Ucraina.
Italia-Ucraina 3-4 dts (3-3) (1-0; 1-1; 2-1; 0-1dts)
Italia. Ruotolo, Saggion, Iannella (C), Vecchione, Privitera. A disp. Dilettuso, Maiorca, Pisa, Olivieri, Illiano, Naticchioni, Ponzini. All. Del Duca
Ucraina. Terekh, Vypasniak, Kostiuk, Dekhtiar (C), Tykhonova. A disp. Klipachenko, Dubytska, Vasyliuk, Kramna, Kyrylchuk. All. Klymenko
Arbitro. Minder (SUI). Assistenti, Ivusins (LVA), Arzuolaitis (LTU)
Reti: 2'pt Dubytska; 1’st Dekhtiar, 4’st Olivieri; 1’tt Vecchione, 2’tt Kostiuk, 12’tt Illiano; 1’ts Klipachenko
I gironi delle qualificazioni femminili
Girone A: ITALIA, Inghilterra e Repubblica Ceca
Girone B: Spagna, Svizzera, Ucraina e Svezia
Calendario e risultati del Girone A
Mercoledì 31 agosto
Italia – Rep Ceca 6-2
Giovedì 1 settembre
Inghilterra-Repubblica Ceca 5-1
Venerdì 2 settembre
Italia – Inghilterra 2-4
Classifica: Inghilterra 6pt Italia 3, Repubblica Ceca 0
Sabato 3 settembre
Semifinali
Inghilterra-Spagna 3-1
Italia-Ucraina 3-4 dts
Domenica 4 settembre
Finale 3°/4° posto: Italia-Spagna alle 13.30 (differita alle 23.30 Rai Sport + HD)
Finale Inghilterra-Ucraina, alle 15.00
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