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Verso la Bielorussia. Casiraghi categorico: “Voglio la semifinale”

lunedì 22 giugno 2009

Verso la Bielorussia. Casiraghi categorico: “Voglio la semifinale”

Abituato alle battaglie, ai sacrifici, a stringere i denti. Prima di diventare allenatore, Gigi Casiraghi è stato giocatore e anche ad alti livelli. Meglio dei suoi ragazzi conosce le insidie di certi appuntamenti, meglio di altri sa come vanno affrontate le situazioni che possono trarre in inganno. Una di queste è certamente la gara di domani sera, terza del girone e decisiva per la qualificazione alle semifinali dell’Europeo, contro la Bielorussia. Il comando della classifica non è un buon motivo per dormire sonni tranquilli: se l’Italia ha quattro punti, la Svezia viene subito dopo con 3, la Serbia a 2 e la Bielorussia a 1. Il che significa, fatti quattro conti, che l’Under deve badare al sodo perché la Bielorussia potrebbe anche rimandarla a casa. Casiraghi, che di calcoli non ne fa mai, non usa mezzi termini nella conferenza stampa ufficiale della vigilia: “La gara di domani – spiega – è la più difficile del girone, siamo in una situazione di leggero vantaggio per via della classifica , ma in novanta minuti tutto può essere ribaltato. E non deve accadere. Non facciamo calcoli e pensiamo a vincere: io voglio la semifinale, non mi importa contro chi, ma la voglio e basta”.
Ha solo la Bielorussia in testa, il tecnico. E Casiraghi non l’ha mai affrontata: l’ultimo incontro tra le due avversarie di domani sera, infatti, risale alle qualificazioni europee del 2005, con Gentile in panchina, e terminò con un pareggio (1-1). Lui, però, conosce bene la Bielorussia che si è qualificata a questo Europeo: “L’ho vista giocare due partite con atteggiamento diverso. A faccia aperta e più offensiva contro la Svezia, più attenta a difendersi contro la Serbia. Credo che contro di noi, almeno inizialmente, giocherà più coperta perché sa che noi abbiamo caratteristiche di squadra offensiva e baderà a non concederci spazi. Hanno una buona fisicità, è una squadra che corre molto e che dà filo da torcere. Per questo, da parte nostra, occorrerà affrontarla con intelligenza, attenzione e giocando al massimo delle nostre capacità. Soprattutto senza fare calcoli. Dobbiamo scendere in campo per vincere e basta”.
Anche contro la Bielorussia , nonostante l’assenza di Balotelli squalificato per un turno, sarà una Giovane Italia offensiva. E’ probabile che Abate prenda il posto dell’interista, che tornerà a disposizione per la prossima gara: “Una sentenza giusta – ha così commentato Casiraghi la decisione della Uefa – ho rivisto il fallo di Balotelli in tv, era un lieve fallo di gioco. Diciamo che è stata resa giustizia, ma, visto il comportamento scorretto degli svedesi in campo e fuori, mi sarei aspettato una squalifica anche per qualcuno di loro. Comunque il discorso è chiuso, ci penseremo più avanti. Adesso in testa dobbiamo avere solo la Bielorussia”.