Verso EURO 2016: la storia degli Azzurri agli Europei
sabato 12 dicembre 2015
In attesa del sorteggio della fase finale di EURO 2016, in programma stasera alle 18 presso il Palazzo dei Congressi di Parigi, ripercorriamo insieme tutte le partecipazioni degli Azzurri nella storia dei Campionati Europei di calcio.
FRANCIA 1960
Non partecipante
SPAGNA 1964
Il cammino dell'Italia di Edmondo Fabbri si interrompe agli ottavi di finale, nella fase di qualificazione ad eliminazione diretta. Dopo la sconfitta all'andata a Mosca, gli Azzurri pareggiano 1-1 a Roma contro l'URSS.
ITALIA 1968
Alla prima partecipazione alla fase finale, la Nazionale di Ferruccio Valcareggi conquista il primo ed unico trionfo Europeo davanti ai propri tifosi. Dopo aver brillantemente superato il girone di qualificazione, l'Italia, paese ospitante, supera in semifinale l'URSS (vittoria con lancio della monetina) ed in finale, in un doppio confronto ravvicinato al cardiopalma, la Jugoslavia: il 10 giugno del 1968, gli Azzurri si aggiudicano il titolo continentale grazie alle reti di Riva ed Anastasi.
BELGIO 1972
Dopo aver vinto il girone di qualificazione, gli Azzurri di Valcareggi arrestano la loro corsa verso la fase finale dell'Europeo ai quarti di finale, nel doppio match contro i padroni di casa del Belgio: il pari a reti inviolate nella sfida d'andata è vanificato dal successo interno per 2-1 dei Diavoli Rossi.
JUGOSLAVIA 1976
L'Italia di Fulvio Bernardini e successivamente di Enzo Bearzot è costretta a piegarsi, nella fase a gironi di qualificazione, alla grande Olanda di Johan Cruijff. A conti fatti, gli Azzurri pagano i due pareggi a reti bianche contro la Polonia.
ITALIA 1980
Per la seconda volta nella storia, l'Italia ospita la fase finale del Campionato Europeo: dopo il pareggio contro la Spagna, gli Azzurri di Bearzot battono l'Inghilterra grazie ad un gol di Tardelli. Il pareggio nella terza gara del girone contro il Belgio, però, costringe la Nazionale ad accontentarsi della finale per il terzo posto, poi persa alla lotteria dei rigori contro la Repubblica Ceca.
FRANCIA 1984
Reduci dal trionfo Mondiale di Spagna '82, gli Azzurri vengono inseriti nel girone di qualificazione composto da Cecoslovacchia, Svezia, Romania e Cipro: un girone che si rivela più complicato del previsto e, con soli cinque punti all'attivo, l'Italia viene estromessa dalla fase finale.
GERMANIA OVEST 1988
La Nazionale di Vicini supera brillantemente le qualificazioni alla fase finale che si disputa nella Germania Ovest. Proprio contro i padroni di casa, gli Azzurri pareggiano all'esordio, prima di imporsi contro Spagna e Danimarca. Il sogno dell'Italia si interrompe, però, nella semifinale di Stoccarda, nella quale esce sconfitta per 2-0 dall'URSS, quest'ultima poi battuta nella finalissima di Monaco di Baviera dall'Olanda di Gullit e Van Basten.
SVEZIA 1992
Sulla strada dell'Italia di Vicini è ancora l'URSS la “bestia nera”: i sovietici ci condannano all'eliminazione dalle qualificazioni agli Europei svedesi, rimasti famosi per la storica vittoria della Danimarca, ripescata all'ultimo momento a causa dell'estromissione (era in corso la guerra nei Balcani) della Jugoslavia.
INGHILTERRA 1996
Dopo un appassionante testa a testa con la Croazia nel girone di qualificazione, gli Azzurri di Sacchi approdano alla fase finale degli Europei inglesi, prima edizione a 16 squadre. La vittoria all'esordio contro la Russia (doppietta di Casiraghi) è vanificata dalla sconfitta contro la rivelazione Repubblica Ceca e dal pareggio a reti inviolate contro la Germania, poi vincitrice dell'ambito trofeo per la terza volta nella sua storia.
BELGIO-PAESI BASSI 2000
L'Italia di Zoff si rivela presto la grande protagonista degli Europei in programma in Belgio e Paesi Bassi. Vittoriosa in tutti e tre i match del primo turno, gli Azzurri si sbarazzano senza problemi ai quarti di finale della Romania (2-0), prima di estromettere in semifinale i padroni di casa dell'Olanda, al termine di una partita epica. Nella finalissima di Rotterdam, la Nazionale di Zoff, avanti fino al 90°, subisce l'incredibile pareggio delle Francia a pochi secondi dal triplice fischio. Poi il golden-goal di Trezeguet relega l'Italia al secondo posto.
PORTOGALLO 2004
L'Italia di Trapattoni si presenta ai nastri di partenza dell'Europeo portoghese come una delle favorite al titolo. Il pari all'esordio contro la Danimarca e quello ancor più sfortunato contro la Svezia di Ibrahimovic, rendono inutile il successo nella terza gara del girone contro la Bulgaria, complice il 2-2 tra Danimarca e Svezia che qualifica le due formazioni scandinave.
AUSTRIA-SVIZZERA 2008
Gli Azzurri di Donadoni si aggiudicano il girone di qualificazione, a spese della Francia, sconfitta poi successivamente anche nella terza gara del primo turno della fase finale. Eliminati i transalpini, la Nazionale è sconfitta nei quarti di finale della Spagna (poi campione) ai calci di rigore.
POLONIA-UCRAINA 2012
La Nazionale di Prandelli sbaraglia la concorrenza nella fase di qualificazione, dove colleziona otto vittorie e due pareggi in dieci partite. In Polonia ed Ucraina, gli Azzurri si confermano all'altezza sin dalle prime gare del girone, dove tra l'altro costringono al pareggio i campioni del Mondo in carica della Spagna. La vittoria ai quarti contro l'Inghilterra e la successiva affermazione sulla Germania spediscono la Nazionale alla finalissima di Kiev, dove è costretta ad inchinarsi alla Spagna, che si laurea campione d'Europa per la seconda volta consecutiva.