Ventura: “Stanno sbocciando tanti talenti, questi ragazzi vanno visti da vicino”
lunedì 7 novembre 2016
“Non è un momento straordinario dal punto di vista della qualità, ma stanno sbocciando tanti giovani e dobbiamo prenderne atto. Anche per via delle molte defezioni, sto accelerando il processo di ricambio generazionale”.Gian Piero Ventura commenta così la convocazione dei vari Cataldi, Gagliardini, Politano e anticipa la chiamata per lo stage di fine mese di tanti altri talenti in erba del nostro campionato, da Pellegrini a Barreca, da Conti a Caldara: “Stiamo iniziando un percorso – spiega nella tradizionale conferenza di inizio raduno - prendendo atto di quello che offre in questo momento il panorama. Questi ragazzi vanno visti da vicino, devono arrivare velocemente da noi. Probabilmente un anno fa Gagliardini non osava nemmeno sperare nella convocazione in Nazionale, ma se l’è guadagnata sul campo”.
Dopo i successi esterni con Israele e Macedonia e il pareggio casalingo con la Spagna, sabato a Vaduz la Nazionale dovrà andare alla ricerca dei tre punti per restare in testa al Gruppo G in coabitazione con le Furie Rosse: “Quella con il Liechtenstein è una partita accessibile – avverte Ventura – ma va preparata con attenzione per non avere sorprese. Hanno perso 8-0 con la Spagna, ma fino al 55’ il risultato è rimasto in bilico”. Tre giorni più tardi a Milano di fronte ci sarà la Germania, una sfida da sempre ricca di fascino che torna quattro mesi dopo il successo dei tedeschi ai rigori nei quarti di finale dell’Europeo francese: “In questo momento è la nazionale più forte e organizzata, al di là del risultato sarà un test importante per fare delle verifiche”.
Intanto il Ct continua ad osservare con attenzione tutto ciò che offre la Serie A (“dal punto di vista della spettacolarità non è il miglior campionato degli ultimi anni”), ma anche i campionati stranieri. Tra i convocati ci sono infatti Sansone (Villarreal), Darmian (Manchester United), Zaza (West Ham) e Verratti (Paris Saint Germain): “Verratti gioca nel PSG – ricorda il Commissario Tecnico – ma resta un ragazzo di 22 anni. E’ un capitale della Nazionale, ma bisogna dare tempo anche a lui. Per quanto riguarda Zaza vale lo stesso discorso di Gabbiadini: non stanno attraversando un momento di forma straordinario, ma la maglia azzurra può dar loro la possibilità di tornare ad esprimersi come sanno”.
Detto che su Pellé non c’è nessuna preclusione ad un ritorno in gruppo (“è una pausa che può permettergli di riflettere”), Ventura ribadisce che anche per Balotelli le porte della Nazionale restano aperte (“avrò con lui un colloquio per capire se ha voglia di mettersi in discussione”) e si gode lo stato di grazia di Belotti e Immobile: “Stanno facendo bene non solo sotto il punto di vista dei numeri, ma anche delle prestazioni”.