Ventura: “Grande rispetto per il Liechtenstein, dimostriamo la nostra voglia di crescere”
venerdì 11 novembre 2016
C’è il Liechtenstein sulla strada degli Azzurri verso il Mondiale di Russia 2018, un avversario che occupa il 183° posto del Ranking Fifa e che nelle tre gare giocate nel girone è sempre uscito dal campo sconfitto, con un solo gol all’attivo realizzato dal difensore diciannovenne del Vaduz Max Goppel in occasione dell’ultimo match perso 2-1 lo scorso 9 ottobre in Israele. Ma, come ha insegnato anche il sofferto successo nell’ultima trasferta in Macedonia, in campo europeo le sorprese sono dietro l’angolo e non esistono partite dall’esito scontato: “Abbiamo grande rispetto per il Liechtenstein – conferma nella consueta conferenza stampa della vigilia Gian Piero Ventura - la priorità è vincere, la seconda cosa il modo in cui si ottiene la vittoria, altrimenti diamo un messaggio sbagliato. Considero questa partita una verifica importante perché di scontato non c’è niente e perché devi dimostrare la tua voglia di crescere e di essere protagonista. Abbiamo un’infornata di giovani, anche quelli che non giocheranno dovranno prendere da chi giocherà la voglia e l’umiltà di iniziare un percorso in Nazionale. Devono seguire esempi come quello di Buffon”.
Il Ct non dà anticipazioni sull’undici che scenderà in campo e sul modulo che adotterà: “Abbiamo iniziato tre giorni fa a fare delle verifiche, se sono realizzabili lo dirà il campo. Sarebbe da presuntuosi pensare di essere pronti a fare cose mirabolanti. Non c’è ancora molto chiaro come giocheranno gli avversari e quindi prima di decidere cercheremo di capirlo. Il Liechtenstein ha perso 2-1 in Israele, in Albania ha perso negli ultimi minuti, con la Spagna perdeva 1-0 fino a mezzora dalla fine, poi si sono fermati per stanchezza e questo risultato roboante (8-0, ndr) porta adesso qualcuno lontano dalla realtà”. Il clima rigido di Vaduz non rappresenta un problema e Ventura non è alla ricerca di alibi: “Ho trovato un buon campo e buone strutture, che faccia freddo in inverno è una cosa normale”.
Massimo rispetto nei confronti del Liechtenstein anche da parte di Gigi Buffon, ancora una volta seduto accanto a Ventura in sala stampa: “Partiamo favoriti perché individualmente dovremmo essere più forti di loro, ma senza l’umiltà e la cattiveria giusta si corre il rischio di fare brutte figure e questo non me lo posso e non ce lo possiamo permettere, visto che siamo in un percorso di crescita e dobbiamo continuare così”.
Il capitano della Nazionale, che molto probabilmente domani collezionerà la 166ª presenza in maglia azzurra, ricorda come il passato abbia insegnato a non prendere sotto gamba avversari sulla carta più deboli: “Ho giocato in due occasioni con le Isole Faroe e ho vinto una volta per 2-1 e l’altra 1-0. Dobbiamo interpretare bene la partita, speriamo di giocare una buona gara e sarebbe importante non subire gol”.