Ventura: “Con l’Albania mi aspetto passi avanti”. Buffon: “Siamo un gruppo unito”
domenica 8 ottobre 2017
“Sono assolutamente sereno. Ho visto lavorare bene i ragazzi fino a oggi e anche questa mattina; ora mi aspetto passi in avanti rispetto alla Macedonia, abbiamo grandi margini di miglioramento. Con l'Albania sarà una sfida interessante anche se siamo qualificati: dobbiamo vincere per avere più chance per essere teste di serie nei playoff. Tra l’altro è un momento storico, sarà la prima volta che l’Italia giocherà in Albania, ci farebbe piacere che domani sera fosse una grande festa di calcio”: alla vigilia dell’ultimo match di qualificazione, in programma domani sera a Scutari, il Commissario tecnico Gian Piero Ventura ha recuperato la serenità dopo le critiche per il pareggio di venerdì scorso contro la Macedonia.
“Potevamo fare qualcosa di più in certi frangenti, ma alla fine – prosegue il ct – non possiamo lamentarci. Sono soddisfatto di quanto visto in questi 14-15 mesi. Quando ho iniziato questa avventura ho detto che l'Italia aveva bisogno di un ricambio generazionale, perché era molto avanti con l'età anche se non si poteva prescindere da punti di riferimento come Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini e De Rossi, che sono quelli che hanno fatto la storia della nazionale. Li ritenevo punti di riferimento e la giornata di ieri mi ha confermato questo”.
Ventura ha parlato a lungo alla squadra e racconta: “Finita la partita con la Macedonia - aggiunge - non c'era la depressione che qualcuno dipingeva, ma c'era invece la consapevolezza di poter fare molto meglio. Allora l'accordo con quelli che voi chiamate senatori è stato quello di spiegare agli altri cosa significava avere la maglia azzurra addosso. E' successo semplicemente questo, sono contento e li ringrazio perchè hanno confermato di essere, oltre che ottimi giocatori, anche uomini importanti. La cosa fondamentale è riportare equilibrio e serenità per potersi giocare questi playoff: l'Italia deve e vuole andare ai Mondiali”.
Accanto a Ventura, il capitano Gigi Buffon. Parlando dell’incontro di ieri il giocatore lancia un messaggio chiaro: “Vorrei chiarire una cosa. Quello che accade ovunque quando si passano certi momenti è affrontarli con tutto il gruppo-squadra, in modo che esca qualcosa che possa ricondurci sulla via maestra e possa essere foriero di risultati di nuovo importanti. Tutto questo, per la precisione, è accaduto con il consenso dell'allenatore e di tutto il suo staff: non c'era nulla da nascondere, quello che volevamo darci tra di noi era scuoterci e sostenere in campo e fuori l'allenatore. E' un punto importante, ci tenevo a metterlo in luce per fare chiarezza”.
“Domani – conclude Buffon - dovremo cominciare a vedere delle risposte e mi auguro che si possa ritrovare una squadra con un'identità spiccata”.