Cinque gol all’Iran e novanta minuti utili per preparare gli ultimi due impegni nel Torneo ‘Quattro Nazioni’, con gli Azzurrini secondi in classifica ad una sola lunghezza dalla Germania. A Caorle (Ve) la Nazionale Under 20 di Alberico Evani, scesa in campo con il lutto al braccio per ricordare le vittime dell’alluvione che ha colpito la Sardegna, ha chiuso il suo 2013 archiviando senza problemi la pratica Iran in un’amichevole organizzata nell’ambito dell’accordo di cooperazione firmato nel 2011 dalle due federazioni.
“Mi interessava vedere i progressi di questo gruppo – ha spiegato Evani - che sta lavorando bene e ha tanta voglia di fare. Oggi ho provato alcuni elementi (hanno esordito Provedel, Dell’Orco, Garritano, Frediani, Belloni e Bernardeschi, ndr) che hanno dato ottime risposte, ho visto dei progressi e questo mi lascia ben sperare. In Italia ci sono ragazzi interessanti e bisogna dar loro fiducia”.
A marzo l’Italia tornerà in campo con la Polonia nel penultimo match del ‘Quattro Nazioni’: “I risultati sinora ci hanno un po’ penalizzato – ha osservato il tecnico azzurro -  ma ce la giocheremo fino in fondo e sono fiducioso”.
Dopo aver sfiorato il vantaggio in apertura con Bernardeschi e Gomez, gli Azzurrini hanno trovato l’1-0 al 25’ con un diagonale destro di Matteo Ricci. In totale controllo della partita, con Pigliacelli mai chiamato in causa, l’Italia si è presentata più volte davanti alla porta avversaria e ancora Gomez al 38’ ha mancato il bersaglio con un sinistro che ha sorvolato la traversa dopo una bella azione personale. Nella ripresa, dopo una girandola di cambi (dieci le sostituzioni effettuate da Evani), tra il 25’ e il 28’ la doppietta di Padovan ha chiuso di fatto la partita, poi al 33’ Luca Forte ha realizzato la sua prima rete con l’Under  20 e, a pochi secondi dallo scadere, Rosseti ha fissato il risultato sul 5-0.