Un solo dubbio: Candreva o Diamanti. Prandelli: “Voglio gioco e risultato”
martedì 5 febbraio 2013
Un solo dubbio, Candreva o Diamanti. Per il resto Cesare Prandelli ha ufficializzato, dopo l’allenamento di questa mattina a Coverciano e poco prima della partenza per Amsterdam, la formazione che domani sera affronterà l’Olanda. Per il primo test amichevole del 2013 l’Italia scenderà in campo con Buffon in porta, in difesa da destra Abate, Barzagli, Astori, Santon, centrocampo con Pirlo vertice basso, De Rossi e Montolivo ai fianchi, tridente d'attacco con Balotelli punta centrale, El Shaarawy e uno fra Candreva e Diamanti. Un dubbio legato alle condizioni di Candreva, ma anche alle scelte di Van Gaal: “Dobbiamo verificare – ha sottolineato il ct - il completo recupero di Candreva dall'influenza che ha avuto in questi giorni e se l'Olanda avrà in quella zona di campo esterni che spingono, come è accaduto spesso nelle loro ultime gare disputate. Domani sera vorremmo coniugare la prestazione al risultato, perchè ottenere il risultato fa sempre bene. Troviamo una squadra, quella olandese, rinnovata, molto giovane ma che ha già un'identità di gioco, perchè Van Gaal da questo punto di vista è una garanzia. Vorranno dimostrare il loro valore, una voglia al limite dell'agonismo, è una squadra che corre molto. Quindi mi aspetto un’Italia che sia ordinata, che cerchi di giocare al calcio, e vincere, il che vuol dire stare in partita per novanta minuti”.
A poche ore dalla sfida di Amsterdam, Prandelli elogia il collega olandese: “Van Gaal è un allenatore che ha sempre mostrato un calcio molto propositivo e affascinante ovunque è andato. Al di là degli uomini che ha avuto a disposizione, ha sempre preferito dare un marchio tattico e quindi anche molti giocatori che non erano adatti per il suo modulo hanno fatto molto bene, vedi Robben e Ribery. Ha anche una grande personalità e quindi è un punto di riferimento per tutti gli allenatori”.
Prandelli chiede grande attenzione e sacrificio, in particolare ai suoi attaccanti: “Non dobbiamo farci trovare alla Confederations Cup impreparati. Le partite decisive – sottolinea - sono le prossime gare di qualificazione al Mondiale, ma considero le amichevoli estremamente importanti perchè, al di là dei risultati, ci servono per verificare alcune cose. Ad esempio nell'ultimo test contro la Francia abbiamo proposto Balotelli-El Shaarawy, con Candreva che giocò a destra ed esordì Florenzi. La coppia composta dai due giocatori del Milan è un'idea che devo portare avanti perchè abbiamo dei giocatori interessanti, fra cui Insigne, da poter utilizzare nel reparto offensivo. El Shaarawy ha una capacità unica di mantenere la freddezza sottoporta, ma dà anche un supporto importante a centrocampo. E' una seconda punta atipica, un attaccante moderno. Averne di giocatori come lui che lavorano per novanta minuti e riescono anche a realizzare con tanta continuità. Non ricordo una seconda punta con queste caratteristiche, quindi è un tesoro averlo. Balotelli, dal canto suo, si deve convincere che può e deve diventare un attaccante centrale a tutti gli effetti. Anche lui ha caratteristiche particolari, un centravanti moderno che deve cercare soprattutto la finalizzazione”.