Torneo Quattro Nazioni: a Novara contro la Svizzera l’Italia cerca conferme
martedì 15 novembre 2011
Riscattare la sconfitta della gara d’andata e staccare in classifica proprio la nazionale scudo-crociata: con questo duplice obiettivo l’Italia Under 20 affronta domani allo stadio “Silvio Piola” di Novara la Svizzera (ore 15, diretta Raisport 1), quinto appuntamento stagionale del Torneo “Quattro Nazioni”.
È stata proprio la Nazionale elvetica, lo scorso agosto, a tenere a battesimo Luigi Di Biagio sulla panchina dell’Under 20, in una gara in cui gli Azzurrini sono usciti sconfitti per 3-2 dopo essere anche passati in vantaggio. A quasi tre mesi di distanza da quella partita, Italia e Svizzera si ritrovano appaiate al secondo posto in classifica di questo “Quattro Nazioni”, entrambe a sei punti. Riuscire ad imporsi sugli svizzeri permetterebbe alla Nazionale di consolidare la seconda piazza e giocarsi il tutto per tutto con la capolista Germania nell’ultima gara del torneo. “Facemmo una buona partita – il ricordo di Di Biagio legato alla gara di andata - soprattutto nel primo tempo dove rischiammo anche di andare sul doppio vantaggio. Il gol preso quasi allo scadere del primo tempo ci penalizzò e nella ripresa la Svizzera ci creò diversi problemi. In generale quella elvetica è una squadra molto solida che, se prende fiducia, può crearci molti grattacapi”.
Gli Azzurrini vengono da due vittorie consecutive: quella sulla Polonia dello scorso settembre (3-1) e quella di mercoledì scorso sul Ghana in amichevole (3-0). Proprio il recente successo sulla forte nazionale africana ha offerto indicazioni confortanti al tecnico azzurro che, gara dopo gara, sta dando una precisa fisionomia alla sua squadra.”La squadra sta crescendo partita dopo partita – sottolinea Di Biagio - soprattutto come prestazioni di gioco. Non è facile trovare la continuità perché i giocatori convocati cambiano spesso anche perché, per fortuna, alcuni di loro sono passati con la 21. Domani mi interessa soprattutto la prestazione, il risultato positivo sarà una conseguenza di come avremo giocato. Mi aspetto una buona gara dai miei ragazzi anche in considerazione dell’ottima prova fornita contro il Ghana, dove siamo stati molto positivi nell’approccio alla partita, dove abbiamo fatto sembrare semplice cose che non lo erano affatto”.
La Svizzera venderà sicuramente cara la pelle: l’undici di Martin Trümpler è una squadra solida ed esperta, che tra le sue fila conta quattro calciatori campioni del mondo in Nigeria nel 2009 con la maglia dell’Under 17. Una scuola, quella elvetica, che sta crescendo anno dopo anno e che si sta imponendo alla ribalta del panorama calcistico giovanile europeo.
L’ingresso allo stadio è gratuito. Nell’Italia forfait di De Vitis cha ha abbandonato il ritiro per infortunio.