Nazionale A

Toni: " in 90 minuti ci giochiamo due anni di lavoro". Panucci ce la faremo"

mercoledì 14 novembre 2007

Toni:

Si parla di Scozia-Italia nel ritiro della Nazionale a Coverciano. La partita si avvicina, cresce l'attesa. Luca Toni parla in maniera diretta, senza nascondersi l'importanza di questo appuntamento: "Ci giochiamo due anni di lavoro in novanta minuti - ha detto il centravanti azzurro - nessuno di noi pensa al pareggio, entrare in campo con quel pensiero vorrebbe dire rischiare di buscarle. Siamo quadrati e tosti, non voglio neanche pensare all'idea di non andare agli Europei".

Inevitabile riportare il discorso agli ultimi episodi di violenza e Toni sottolinea: "Bisogna salvare il nostro calcio, domenica mattina è morto un ragazzo della mia età e poi è successo qualcosa di incredibile. E' una brutta immagine dell'Italia nel mondo: all'estero sono felici di parlar male di noi, però il pretesto lo offriamo... Tutti insieme dobbiamo debellare questi delinquenti: io sono convinto che ci riusciremo".

Anche Panucci è sulla stessa lunghezza d'onda del compagno: "Quella con la Scozia - sottolinea - è una gara che mette in gioco un anno e mezzo di lavoro, è un appuntamento talmente bello e fondamentale che chi la giocherà sarà sicuramente pronto a dar battaglia a un avversario molto agguerrito".
E aggiunge: "Sarà un match molto fisico, loro lotteranno su ogni palla.

Lo sappiamo e siamo pronti. E se poi riusciremo ad aggiungere anche la nostra tecnica, faremo qualcosa di importante. Il rischio di rimediare una figuraccia? Se fallisci, in Italia cista che poi arrivino le critiche. Ma noi pensiamo solo alla partita e a passare il turno, e siamo convinti di farcela".