Toni, Cannavaro, Quagliarella: gli Azzurri danno spettacolo a Zurigo
mercoledì 6 febbraio 2008
Alla prova generale per Euro 2008 l’Italia mette in campo spettacolo, personalità, carattere, bel gioco e i gol di Luca Toni, Cannavaro e Quagliarella. Nello stadio che ospiterà gli Azzurri in occasione di due delle tre partite della prima fase dei prossimi Europei, contro Romania e Francia, l’Italia inizia la marcia di avvicinamento all’appuntamento più atteso della stagione con una bella e meritata vittoria contro il Portogallo (3-1). Con la nuova maglia sulle spalle, la Nazionale si schiera: Amelia in porta, Oddo, Cannavaro, Barzagli, Zambrotta, De Rossi, Di Natale, Ambrosini, Pirlo, Palladino e Luca Toni. Numerose le assenze: a quelle di Buffon, Camoranesi e Gattuso, si è aggiunta alla vigilia anche quella di Materazzi, bloccato da problemi alla schiena. E’ partita vera. Così l’ha definita Donadoni nei giorni scorsi ed il campo gli ha dato ragione. Una sorta di prova generale, considerata la consistenza degli avversari; di un Portogallo con ottime individualità, maestro nel possesso di palla e con quello Scolari in panchina che di calcio ne sa parecchio. Amichevole nei toni, nel fair play che accompagna per intero i novanta minuti, ma non per la posta in palio; sebbene i punti non facciano classifica, gli Azzurri scendono in campo concentrati e determinati a portare a casa il risultato. E, dopo appena 4’, potrebbero già passare in vantaggio con un gran gol di Andrea Pirlo che il signor Kever annulla, come spiegano i suoi gesti, per fallo di mano del giocatore azzurro. Sarà. Tra le due squadre è l’Italia la più pericolosa; crea altre due palle gol e al 42’ si salva, grazie ad un risolutivo intervento di Amelia che va a deviare una pericolosa punizione di Cristiano Ronaldo. Bella partita. E lo diventa ancora di più allo scadere, quando Luca Toni realizza il suo quindicesimo gol con la maglia azzurra e porta l’Italia in vantaggio: Grosso, subentrato a Zambrotta, mette al centro un bel pallone che sorprende la difesa portoghese, ma non Toni che in scivolata punisce Ricardo. Nella ripresa stesso copione. Italia pimpante, Portogallo all’attacco ma senza successo. Al 5’ arriva il raddoppio con Cannavaro che devia un tiro destro di prima intenzione di Pirlo. Subito dopo Donadoni manda in campo Perrotta e Gamberini al posto di De Rossi e Barzagli. Più tardi, al 25’, entrerà anche Marco Borriello (in sostituzione di Toni), all’esordio. Nel frattempo, al 19, Palladino colpisce la traversa. Altre emozioni. Il Portogallo non molla, orgoglioso alza la testa e al 2-1 accorcia le distanze con Quaresima, che raccoglie un cross di Nani. La partita si riapre? Niente affatto. Perché Quagliarella, appena entrato, ha voglia di azzurro e lo dimostra. L’Italia va in pressing e da un’azione Ambrosini-Di Natale nasce il 3-1, dopo che Perrotta allunga la traiettoria della palla di testa e Quagliarella di sinistro prolunga in rete. L’Italia non è inferiore a nessuno, soprattutto è la Nazionale Campione del Mondo. E ancora una volta lo ha dimostrato.