Nazionale A Femminile

Terminato il raduno congiunto con l’Under 23. Il 20 gennaio amichevole con la Francia

giovedì 21 dicembre 2017

Terminato il raduno congiunto con l’Under 23. Il 20 gennaio amichevole con la Francia

E’ terminato con un’amichevole in famiglia con l’Under 23 il raduno della Nazionale Femminile. Il test disputato in mattinata sul campo del Villaggio Azzurro di Novarello si è chiuso con il risultato di 4-0 in favore della Nazionale guidata dalla Ct Milena Bertolini con i quattro gol, tutti di testa, realizzati da Daniela Sabatino, Lisa Alborghetti, Barbara Bonansea e Cristiana Girelli.

“E’ stato uno stage molto proficuo – sottolinea Milena Bertolini – il lavoro di scouting ha permesso di ampliare il ventaglio di giocatrici convocabili e ci sono diverse giovani interessanti e di prospettiva. Alcune ragazze dell’Under 23 hanno avuto la possibilità di fare qualche seduta di allenamento con la Nazionale maggiore, erano emozionate e anche un po’ sorprese per la convocazione. C’è stato grande entusiasmo e questa mattina nell’amichevole ho visto una buona intensità e qualità di gioco. Le ragazze sanno che per essere convocate devono fare bene con le loro squadre in campionato e allenarsi sempre al massimo per essere pronte a confrontarsi in campo internazionale”.

Prima nel Gruppo 6 con tre lunghezze di vantaggio sul Belgio, che ha però una partita in meno, l’Italia riprenderà il suo cammino nelle qualificazioni al Mondiale il prossimo 6 aprile in Moldavia e quattro giorni più tardi ospiterà il Belgio in un match determinante per ipotecare quel primo posto che garantirebbe il pass per Francia 2019. E proprio la Francia sarà la prossima avversaria delle Azzurre nell’amichevole in programma sabato 20 gennaio allo stadio ‘Orange Vélodrome’ di Marsiglia (ore 21): “E’ una partita molto importante – avverte la Ct – che ci permetterà di capire a che punto siamo nel nostro percorso di crescita. In questi mesi abbiamo lavorato bene e ottenuto risultati positivi, ma nel 2018 il livello di gioco si alzerà ulteriormente e dovremo fare ancora meglio di quanto fatto finora”.