Superato l’ostacolo-Ucraina, continua la marcia verso i Mondiali 2011
mercoledì 6 ottobre 2010
Finisce 0-0 il retour match tra le Nazionali Femminili di Italia e Ucraina valido per il primo turno dei play off europei per la qualificazione alla Coppa del Mondo2011: Per le azzurre, che avevano già chiuso il discorso qualificazione sabato scorso a Chernigiv (3-0), il sogno Mondiale può dunque continuare. A Latina, complice probabilmente il risultato dell’andata, l’Italia gioca al di sotto delle ultime prove, tanto che anche il Ct Ghedin a fine gara è soddisfatto a metà: “La qualificazione è importante, anche perché noi fisicamente ancora non stiamo benissimo e oggi lo si è visto. L’Ucraina ci ha pressato molto in fase di costruzione e abbiamo faticato a trovare spazi, sprecando malamente poi le occasioni che abbiamo creato nel secondo tempo. Alla fine penso che il pareggio sia il risultato più giusto”.
Nel primo tempo, le azzurre subiscono la maggiore pressione delle ucraine, ma, a parte il conto dei corner (4-2), di rischi veri ne passano solo uno, quando la Boichenko calcia un rasoterra che la Picarelli, oggi la “migliore in campo” secondo il commento del CT a fine gara, riesce a deviare sul palo al quarto d’ora: Pur giocando male nella prima frazione, come era già successo in Ucraina, le azzurre un paio di palle gol comunque le creano. La più netta arriva al 36’ quando la Panico imbecca la Camporese sul fronte sinistro dell’area avversaria, l’esterno azzurro tenta la deviazione in acrobazia a scavalcare la Zvarych, ma la mira non è precisa: A fil di sirena, poi, la Panico gira debolmente di testa, da posizione favorevolissima, un buon cross dalla tre quarti della Tuttino.
Nel secondo tempo le azzurre riescono a far girare meglio la palla eludendo il forcing avversario nella propria metà campo. Ne vengono fuori alcune ripartenze ben manovrate, ma concluse tutte senza precisione. Dopo 4’ la Gabbiadini divora una palla gol incredibile: lanciata dalla Zorri sul filo del fuorigioco, controlla, entra in area da sola senza avversarie intorno, prende la mira, ma poi manda alle stelle. Al 22’ ancora l’esterno veronese tenta un diagonale dalla destra, ma la Zvarych ci arriva con la punta delle dita mettendo in corner.
L’Italia insiste, ma senza troppa convinzione, e non trova il bandolo della matassa anche quando avrebbe ampi spazi per infilare la retroguardia delle ucraine. Nel finale è la Camporese a sprecare due buone occasioni: prima, su una delle tante ripartenze azzurre, conclude dal vertice sinistro a lato e allo scadere tenta la deviazione in scivolata nell’area piccola, ma alza ancora la mira oltre la traversa.
ITALIA - UCRAINA 0-0 (pt 0-0)
Italia (4-2-3-1): Picarelli; D’Adda, Tona, Schiavi, Gama; Zorri (dal 44’ st Parisi), Tuttino; Gabbiadini (dal 32’ st Pini), Conti (dal 22’ st Domenichetti), Camporese; Panico. All. Ghedin; a disp.: Marchitelli, Manieri, Domenichetti, Neboli, Vicchiarello.
Ucraina (4-4-1-1): Zvarych; Vasylyuk, Pekur, Masalska, Vashenko; Boichenko (dal 19’ st Korniievets), Dyatel (dal 45’ st Frishko), Chorna, Pekur; Apanaschenko; Romanenko (dal 42’ st Yakovyshyn). All. Kutsev. A disp.: Baranova, Lemeshko, Samson.
Arbitro: Heikkinen (Fin)
Assistenti: Paavola, Jokela (Fin)
Quarto ufficiale: Kaarnasaari (Fin).
La situazione. Per il Mondiale 2011 l’Europa ha già promosso la Germania (paese organizzatore), Francia, Norvegia, Inghilterra e Svezia, che hanno vinto il play off tra le 8 vincitrici dei gironi della prima fase (erano in tutto 41 le formazioni in lizza). Le squadre sconfitte al play off, Italia compresa, affrontano ora un torneo di ripescaggio, la vincente del quadrangolare europeo affronterà una rappresentante della Concacaf (20 e 27 novembre), per l’ultimo biglietto che porta in Germania.
1° turno And Rit
Ucraina – Italia 0-3 0-0
Danimarca – Svizzera 1-3 Domani ad Aarau ore 18.30
2° turno
Italia – Danimarca /Svizzera 23/10 27/10
Spareggio
Vincente Uefa – 3° Concacaf 20/11 27/11