Storica impresa, Italia per la prima volta in semifinale. Tavecchio: “Il cuore oltre l’ostacolo”
lunedì 5 giugno 2017
Storica impresa della Nazionale Under 20 che per la prima volta nella sua storia si qualifica alle semifinali del Mondiale di categoria. Una grande Italia, guidata dal cuore e dal carattere, si impone contro lo Zambia (3-2) ai tempi supplementari dopo aver giocato in dieci uomini gran parte della partita ed aver rimontato per due volte lo svantaggio. Agli Azzurrini i complimenti del presidente della FIGC Carlo Tavecchio: “I ragazzi di Evani hanno scritto una splendida pagina azzurra di calcio, hanno messo in campo tanta qualità, ma hanno saputo anche gettare il cuore oltre l'ostacolo. Rappresentano il futuro, tifiamo per loro”.
Un’impresa firmata dai gol di Orsolini, Dimarco e Vido, ma la vittoria è stata del gruppo che non ha mai mollato. Una partita da subito in salita per l’Italia. Dopo appena 4’ di gioco lo Zambia passa in vantaggio con Daka che, servito da un rasoterra filtrante, supera Zaccagno con un pallonetto ad incrociare. Colpita a freddo e costretta a rincorrere, la squadra di Evani subisce la velocità degli avversari, in difficoltà quando vengono attaccati, ma bravissimi nelle ripartenze e nel recupero palla.
Al 15’ altra occasione per la nazionale africana: calcio di punizione dai 20 metri di Banda, il cui tiro a giro supera la barriera, ma è bravissimo Zaccagno a distendersi negando la rete del raddoppio.
Gli Azzurrini, subito il colpo, faticano ad uscire dalla propria area fino a quando, al 21’, Pezzella crossa a centro per Favilli che conclude di testa a rete di prima intenzione, sfiorando la porta. Poi al 24’ è ancora Daka ad avere sui piedi la palla-gol salvata da un provvidenziale recupero di Pezzella. L’Italia replica al 26’ con un gran sinistro, ma centrale, di Orsolini e al 32’ con uno sfortunato colpo di testa ancora di Orsolini che colpisce il compagno di squadra Favilli.
Al 41’ episodio chiave: l’arbitro Zambrano, che inizialmente aveva assegnato il calcio di rigore per lo Zambia a seguito di un intervento di Pezzella su Chilufya nei pressi del limite dell'area di rigore azzurra, dopo aver fatto ricorso alla VAR, opta per il calcio di punizione e per il cartellino rosso nei confronti dell’azzurrino.
Al 45’ Evani effettua il primo cambio, mandando in campo Dimarco al posto di Cassata. Nonostante l’inferiorità numerica, l’Italia gioca un grande secondo tempo. Al 5’ raggiunge il pareggio: Panico dalla sinistra calibra un perfetto assist sul secondo palo per Orsolini che in corsa di testa trafigge Mangani Banda. Sette minuti dopo l’arbitro annulla una rete allo Zambia per fuorigioco. Spinta dall’euforia del pareggio, la squadra azzurra sale in cattedra e mette in difficoltà gli avversari, che continuano a proporsi in contropiede e con tiri dalla lunga distanza. A sette minuti dal termine, però, gli africani passano di nuovo in vantaggio con un destro potente di Sakala, ma la gioia dura pochissimo: al 40’ l’Italia realizza il 2-2 con una punizione magistralmente battuta di sinistro da Dimarco a fil di palo.
Servono i supplementari. E al 111' arriva la storica rete del successo: Vido si conquista un corner e poi sul cross di Dimarco svetta in area segnando di testa il gol vittoria del 3-2.
In semifinale l’Italia affronterà la vincente di Messico-Inghilterra. La gara è in programma giovedì allo “Jeonju World Cup Stadium” (ore 20 locali, le 13 italiane).